Dalla volontà di ricucire e recuperare un dialogo fra le antiche strutture - che formano ancora, pur trasformate, il cuore della città di Betlemme- ed i nuovi interventi, è nata l'esigenza di una catalogazione del patrimonio archeologico ed architettonico ancora oggi esistente.
Sono state così impostate delle schede molto sintetiche, con poche voci principali, che permettessero una prima conoscenza, complessiva, dell'oggetto.
Per la redazione delle schede storiche sui principali siti archeologici e sugli edifici civili e religiosi di particolare pregio architettonico sono stai integrati i dati storiografici ed iconografici disponibili, con le suggestioni e le immagini prese direttamente sul posto.
Come esemplificazione del lavoro compiuto ed in parte ancora in via di svolgimento, sono presentate, in questa sede, un primo elenco degli edifici oggetto della schedatura ed alcune schede tipo. La scelta di queste ultime è stata fatta sia per offrire una panoramica ed un contemporaneo controllo, del metodo utilizzato, su diverse categorie di edifici, sia per le caratteristiche e le problematiche diverse che gli edifici stessi presentano, sempre nell'ottica di un futuro riassetto della città. Inoltre nella scelta delle schede si è seguita la strada indicata all'inizio volume: la memoria del passato come base di sviluppo per il futur