La comparazione critica di due reti di monitoraggio delle acque sotterranee, attive nella pianura modenese nel periodo 1990-96, ha permesso di ricostruire e mappare la variabilità spaziale della piezometria e del contenuto in nitrati mediante un approccio geostatisico ed applicando tecniche di analisi multivariata. I risultati dell'indagine hanno consentito di individuare alcuni pozzi sui quali intensificare le misure