L’esigenza di tenere sotto controllo la spesa sanitaria, la volontà di mantenere un servizio assistenziale efficiente con alti standard qualitativi e l’aumento delle malattie croniche,
hanno condotto negli ultimi anni alla sperimentazione di
nuovi modelli di cura. Nel caso delle patologie croniche si
sta assistendo alla diffusione di modelli di “disease
management” in cui continuità assistenziale ed integrazione
tra ospedale e territorio consentono una più razionale
gestione del paziente a domicilio. Tali modelli si basano sul
presupposto che ci sia un’elevato scambio di esperienze e
conoscenze fra i centri ospedalieri di eccellenza, preposti
alla cura delle fasi acute, i centri di assistenza deputati alla
gestione ordinaria della malattia, il malato e i suoi familiari. Il
presente contributo illustra il progetto UBI-CARE che
coniuga l’approccio mobile e quello social per favorire
l’assistenza continua del malato cronico