Atti del X Congresso Nazionale di Archeologia Cristiana, celebrato presso il campus universitario di Arcavacata e congiuntamente organizzato dall'Università degli Studi della Calabria e dall'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro". Il tema del X Congresso è dedicato al culto dei santi (Martiri, santi, patroni: per una archeologia della devozione) declinato in molteplici direzioni. Gli Atti raccolgono 48 contributi da cui emerge un’ampia e variegata articolazione di temi e problemi; approfondimenti critici, riletture ispirate ai più recenti modelli interpretativi; nuovi percorsi di ricerca. In definitiva un insieme di sollecitazioni indotte da una documentazione archeologica, che continua a proporre agli archeologi - e soprattutto a quelli dell'area post-classica - problemi e interrogativi sulle forme e sulle soluzioni insediative e strutturali imposte dalla emergenza - a partire dalla tarda antichità - del fenomeno della santità, osservato nella sua mobile e complessa dimensione storico-culturale.
Gli interventi presentati hanno fatto emergere in trasparenza il superamento delle insufficienze, che tuttora si annidano in non pochi settori nell'indagine storica rivolta al macroscopico fenomeno dell'irruzione di martiri, santi, protettori nel generale e diversificato contesto sociale, spaziale, temporale, che si dispiega nel lunghissimo corso dell'età post-classica.
In questa prospettiva gli studiosi di archeologia tardo antica e medioevale incontratisi nel campus dell'Università della Calabria si sono così proposti di rileggere, riconsiderare (anche sulla scorta di nuove scoperte) e valorizzare un patrimonio quale quello che si è andato sedimentando in Italia, nel periodo della genesi e del primo sviluppo del culto dei martures, sancti, boni, benedicti, come recita un’antica iscrizione del V secolo (Inscriptiones christianae urbis Romae, X, 26350).
Nel volume, inoltre, sono pubblicati i testi integrali del dibattito seguito alle diverse sessioni del Congresso
