La costruzione di sistemi didattici adattativi richiede il
modellamento delle capacità cognitive e metacognitive del discente.
Le tecniche impiegate per modellare l’utente propongono modelli
invisibili all’utente e pongono il problema della raccolta di dati
significativi. Per superare tale problema si ricorre a tecniche di
modellizzazione aperta o cooperativa che coinvolgono lo studente
nel processo di creazione del suo modello. A tale proposito, si è
proposto un modello capace di stimare la capacità di autovalutazione
dello studente, COSMO, che coinvolgeva lo studente nella
valutazione delle sue prestazioni. L’impiego del modello in sistemi
d’e-learning ne ha evidenziato problemi di funzionamento. Sono stati
condotti test approfonditi per verificare la natura del problema e poi,
una volta modificato il modello, per verificare che il suo
comportamento fosse quello atteso. Nell’articolo è descritto il
processo di cambiamento che ha condotto, attraverso test ripetuti ed
approfonditi, al nuovo modello CSA