Il rifrattore acromatico Cauchoix, da 16 cm di apertura, acquisito dall'Osservatorio Astronomico del Collegio Romano nel 1825, è stato uno strumento fondamentale nella storia dell'astrofisica. Infatti nella seconda metà dell'800 Angelo Secchi, accoppiandolo col prisma obiettivo, lo utilizzò per ottenere la prima classificazione spettrale delle stelle. Installato su una nuova montatura equatoriale nel 1885 il telescopio è rimasto in servizio fino al 1980, quando fu smantellato. Recentemente abbiamo ritrovato il suo obiettivo di cui si erano perse le tracce per più di trent'anni. Questo ritrovamento ha permesso di ricostruire la configurazione meccanica e ottica dello strumento così come era al tempo di Secchi. Il telescopio è oggi esposto presso l'Osservatorio Astronomico di Roma a Monte Porzio Catone