Il saggio esplora le nuove rotte per l'educazione oggi, in un'epoca di crisi e di disorientamento valoriale e traccia nuovi orizzonti per una pedagogia che voglia definirsi “militante”, attenta cioè ad elaborare modelli interpretativi e strategie d’azione nei diversi territori per assicurare le migliori condizioni di sviluppo della persona nel rispetto dei diritti