Le province nel sociale: tra nuovi ruoli e differenti gestioni dei Fondi

Abstract

Il capitolo scritto con la collega D’Arienzo è collegato al capitolo Le politiche sociali regionali finanziate dall’Unione europea, contenuto nello stesso testo. Il contributo qui proposto descrive le forme di cooperazione avviate nelle province ricadenti nelle cinque regioni campione: Basilicata, Campania, Lazio, Toscana, Umbria. Ai fini dell’indagine sono stati intervistati tutti gli assessori provinciali alle politiche sociali e i direttori, ove esistessero, degli osservatori relativi allo stesso settore. Dal lavoro è emerso che vengono attivate due forme principali di cooperazione: la cooperazione istituzionale e la cooperazione con il Terzo settore. I dati specifici confermano il dato più generali: i fondi comunitari incrementano una cooperazione orizzontale e verticale, già avviata con la legge 328/00

    Similar works