Il numero 11 di QuaderniCIRD, a conferma del carattere multidisciplinare della rivista, propone dei contributi molto diversi per quanto riguarda i temi trattati, ma accomunati dall\u2019interesse per la didattica. Nella prima parte sono proposti due articoli.
Il primo, di Giuseppina Scavuzzo, descrive un\u2019esperienza didattica universitaria svolta nel Corso di Studi in Scienze dell\u2019Architettura dell\u2019Universit\ue0 di Trieste, consistente in una visita alla 14\ub0 Biennale di Architettura di Venezia, nella quale si evidenziava che i fenomeni riguardanti lo spazio e la sua trasformazione tramite l\u2019architettura possono avere implicazioni non solo simboliche, funzionali ed estetiche, ma anche ambientali, sociali, economiche e politiche. L\u2019autrice propone alcuni spunti da utilizzare a livello universitario e pre-universitario, per rendere analoghe esperienze didattiche occasione di riflessione sulle scelte e responsabilit\ue0 dell\u2019uomo nella trasformazione dello spazio, dalla dimensione del domestico a quella urbana e del territorio.
Nel secondo articolo, di Claudia Caprin e Verena Zudini, si esaminano gli aspetti del pensiero di Lev Vygotskij relativi alle influenze storico-culturali sulle modalit\ue0 di funzionamento cognitivo umano, con attinenza alla psicologia dello sviluppo e dell\u2019educazione, nonch\ue9 alla didattica. Le autrici evidenziano che, nonostante alcune delle osservazioni dello psicologo russo siano state incorporate all\u2019interno di moderne teorie dell\u2019apprendimento e siano utilizzate nei campi didattici pi\uf9 disparati, dall\u2019insegnamento della lettura e della scrittura a quello della matematica, altre restano ancora da analizzare e mettere a frutto.
La seconda parte del numero contiene tre contributi. Il primo consiste in una recensione, ricca di osservazioni didattiche, del video documentario "GEOPARC Bletterbach. Auf den Spuren der Saurier / On the Trail of PrehistoricReptiles / Sulle orme dei sauri", un sussidio audiovisivo in tre lingue (tedesca, inglese, italiana) sulle peculiarit\ue0 del Geoparc Bletterbach, un\u2019area protetta di notevole interesse scientifico (dai punti di vista geologico e geomorfologico), didattico e divulgativo, inserita a partire dal 2009 nella lista del Patrimonio Mondiale dell\u2019Unesco. Nel secondo contributo si riporta un resoconto sullo svolgimento delle Giornate di Studi Didattiche sinergiche per la formazione dei docenti delle Scuole secondarie - L\u2019esperienza dei PAS scientifici attivati dall\u2019Universit\ue0 degli Studi di Trieste (Trieste, Universit\ue0 degli Studi, 21-22 aprile 2015), realizzate allo scopo di fare il punto sulla formazione iniziale, nell\u2019Ateneo triestino, degli insegnanti di discipline scientifiche nella Scuola secondaria.
Il terzo e ultimo contributo riporta un resoconto sullo svolgimento della Giornata di formazione per docenti di scuola secondaria di secondo grado "L\u2019irragionevole efficacia della matematica: dalle geometrie non euclidee alla teoria dei giochi" (Trieste, Universit\ue0 degli Studi, 16 ottobre 2015), un\u2019iniziativa organizzata in stretta collaborazione dai Progetti locali del PLS - Piano nazionale Lauree Scientifiche delle Universit\ue0 di Trieste e di Udine (Chimica, Fisica e Matematica e Statistica) e dall\u2019Ufficio Scolastico
Regionale per il Friuli Venezia Giulia