Impiego della spettroscopia NIR per la stima della composizione chimica ed acidica della carne di coniglio e per discriminare l'allevamento outdoor da quello indoor
Trentotto conigli di popolazione locale \u201cGrigio Rustica\u201d sono stati sottoposti a 2 tipi di
allevamento in gabbia multipla: all\u2019interno del capannone (Indoor) e all\u2019esterno (Outdoor). La
carne fresca dell\u2019arto posteriore \ue8 stata analizzata al NIRS in riflettanza con lunghezze d\u2019onda
comprese tra 1100 e 2498 nm, utilizzando uno strumento monocromatore 5000 (FOSS Italia),
un software WINISI v.1.50. Dieci campioni selezionati sulla base della distanza globale di
Mahalanobis sono stati analizzati per la determinazione della composizione chimica e del
profilo acidico. I dati analitici sono stati trattati con il software WINISI per migliorare il set di
calibrazione precedente e per stimare la composizione chimica ed acidica dei campioni non
analizzati. La spettroscopia NIR \ue8 stata altres\uec utilizzata per discriminare la carne appartenente
a conigli allevati Indoor e Outdoor. La predizione della composizione chimica \ue8 risultata
eccellente per lipidi e sostanza secca, molto buona per proteina grezza, con valori R2 di 0.98,
0.96 e 0.92, SECV di 0.25, 0.35 e 0.31 e 1-VR di 0.95, 0.91 e 0.80, rispettivamente. La
predizione del profilo acidico della carne \ue8 stata meno accurata. Gli acidi grassi saturi,
monoinsaturi e poliinsaturi hanno presentato R2 di 0.98, 0.78 e 0.77, SECV di 2.01, 1.39 e
2.0 e 1-VR di 0.55, 0.74 e 0.57, rispettivamente. La migliore predizione \ue8 stata ottenuta con
l\u2019acido palmitico (R2=0.99; SECV=1.21; 1-VR=0.79), il pi\uf9 rappresentato (28%). La
spettroscopia NIR ha discriminato in modo soddisfacente le carni di coniglio derivate da
sistemi di allevamento diversi. L\u201984% dei conigli allevati Indoor e il 79% di quelli allevati
Outdoor sono stati correttamente classificati. La spettroscopia NIR risulta quindi una tecnica
sufficientemente sensibile per l\u2019identificazione dell\u2019origine dei campioni considerati e la
stima della composizione chimica ed acidica su carne di coniglio fresca permette di ridurre in
misura significativa i costi di analisi