Negli ultimi decenni, il sistema forestale italiano ha dovuto affrontare rapidi mutamenti strutturali ed economici. Sono variati i quadri di riferimento, gli scenari si sono fatti globali e i beni e servizi pubblici hanno acquistato maggior peso nella composizione della domanda di prodotti forestali. Questo scenario, complesso e diversificato, richiede l\u2019adeguamento dei processi politici e decisionali a diversa scala, nonch\ue9 l\u2019introduzione di strumenti innovativi, capaci di orientare le consuete produzioni agro-silvo-pastorali verso produzioni multifunzionali basate su modelli di sviluppo integrato e condiviso. Sempre pi\uf9 spesso si parla al giorno d\u2019oggi di Pagamenti per i Servizi Ambientali (PSA), intesi come forme di trasformazione dei beni e servizi pubblici della foresta in veri e propri prodotti, nella logica della transazione diretta tra il consumatore e il produttore. Basandosi sulla letteratura internazionale e su alcuni casi di studio italiani, il lavoro presenta in dettaglio alcune esperienze eccellenti finora realizzate in questo interessante ambito d'innovazione per gli strumenti di mercato nel contesto delle politiche forestali-ambientali per la valorizzazione delle aree montane.Tra questi vengono descritti in particolare i meccanismi di pagamento per i servizi di tutela delle risorse idriche, in corso in tre regioni italiane; quelli per servizi ricreativo-culturali quali la musica e l'arte in foresta; quelli per servizi ricreativo-sportivi quali i parchi avventura ed alcuni altri minori
