Caratteristiche e precursori delle competenze interattive triadiche in famiglie con bambini in età prescolare.

Abstract

none3Introduzione Numerosi studi hanno evidenziato il ruolo centrale rivestito dalla qualità delle interazioni precoci tra bambino e caregiver(s) nel porre le basi per lo sviluppo socio-emotivo e nell'influenzare l'adattamento del bambino nel medio e lungo termine (cfr. Lavelli, 2007). In questo ambito le ricerche si sono di volta in volta focalizzate sulle caratteristiche delle interazioni diadiche precoci tra il bambino e il caregiver (soprattutto la madre), sullo stile di parenting e sulle caratteristiche del contesto relazionale familiare. Un approccio teorico e metodologico particolarmente interessante per la possibilità di ampliare ed approfondire alcune delle evidenze empiriche riscontrate dagli studi in questo settore è quello proposto da Fivaz-Depeursinge e dal gruppo di Losanna (1999) che, in una prospettiva evolutivo-sistemico allo studio della qualità delle interazioni bambino-caregivers, individua come unità primaria di osservazione dello sviluppo socio-emotivo nella prima infanzia il sistema familiare, costituito dalla triade madre-padre-bambino. In questa prospettiva, la capacità del bambino di esperire e relazionarsi con contesti complessi, uno degli aspetti alla base della socializzazione infantile, sembra svilupparsi precocemente proprio attraverso l’esperienza che questi fa, a partire dalla nascita, del contesto interattivo-relazionale triadico, rappresentato dal sistema familiare. Di conseguenza, particolarmente interessante risulta la possibilità di individuare e testare nuove metodologie che consentano di valutare le caratteristiche delle competenze interattive triadiche del piccolo nel contesto familiare nel corso della prima infanzia e in età prescolare e di valutarne il ruolo di precursori rispetto al successivo adattamento e sviluppo socio-emotivo, legato all’inserimento del bambino in contesti di socializzazione più allargati, come quello del gruppo dei pari. Il presente lavoro si propone quindi di: a) analizzare l’applicabilità del Lausanne Trilogue Play (LTP, Fivaz-Depeursinge et al., 1999) per la valutazione delle competenze interattive triadiche in famiglie con bambini in età prescolare e analizzare le caratteristiche delle interazioni triadiche in questa fase del ciclo di vita della famiglia; b) analizzare la relazione tra alcuni fattori individuali dei genitori e contestuali che, valutati precocemente, già a partire dalla gravidanza, potrebbero costituire fattori di rischio o di protezione per lo sviluppo delle successive interazioni familiari; in particolare ci si propone di valutare la relazione tra le caratteristiche della storia affettivo-relazionale dei genitori, i modelli interattivi familiari precedenti, il grado di coinvolgimento del padre nella cura del figlio e la successiva qualità delle interazioni familiari.nonePETECH E.; SIMONELLI A.; FAVA VIZZIELLO G.M.Petech, Erika; Simonelli, Alessandra; Vizziello, GRAZIA MARI

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