Le Kowalevskiidae, che assieme alle Oikopleuridae e Fritillariidae costituiscono le tre famiglie delle Appendicolarie, sono state oggetto di scarsa attenzione. esse comprendono un solo genere (Kowalevskia) con due specie (K. tenuis e K. oceanica) la cui morfologia \ue8 nota solo grossolanamente e la cui affinit\ue0 sistematica con le Fritillariidae \ue8 discussa. Nell'ambito di uno studio comparato, stiamo esaminando la specie K. tenuis al MO e ME. Gli esemplari sono stati raccolti nella Baia di Villefranche (Francia), inclusi in resina e sezionati serialmente (1 mm). Ad opportuni livelli sono state raccolte sezioni sottili. I risultati, che rappresentano il primo contributo ad una ricostruzione organica ed analisi ultrastrutturale, dimostrano che K. tenuis presenta varie peculiarit\ue0: 1) il faringe possiede sui due lati due ampie fessure cigliate, quella interna verosimilmente derivata da un'elaborazione degli archi pericoronali e quella esterna derivata da espensione degli spiracoli; 2) caso unico tra i tunicati, manca un tipico endostilo, al suo posto esiste una doccia ventrale cigliata, non ghiandolare; 3) il canale alimentare \ue8 costituito da un numero molto limiato di grandi cellule, poco diversificate e contiene due valvole elaborate, la cardiale e la pilorica, 4) esistono ampi seni, ma manca un cuore muscolare e cellule del sangue, 5) l'oikoplasto, che secerne la casa, contiene un'enorme cellula secretrice (150 mm), provvista di un nucleo gigante 80 mm). I dati dimostrano che le Kowalevskiidae sono andate incontro ad un'elevata specializzazione con riduzione del numero delle cellule somatiche e semplificazione estrema degli apparati. Peraltro, per certi aspetti presentano alcune affinit\ue0 pi\uf9 con le Fritillariidae che con le Oikopleuridae
