research

Decisioni con impegni, programmi di clemenza e misure cautelari nell'attivit\ue0 dell'Agcm (anno 2013)

Abstract

L'analisi delle decisioni dell'Autorit\ue0 garante della concorrenza e del mercato (Agcm) nel corso del 2013 dimostra un utilizzo limitato degli strumenti ad essa conferiti in attuazione del cd. decreto Bersani (d.l. 4 luglio 2006, n. 223). Con riferimento alle decisioni con impegni, si nota che, a differenza di quanto avvenuto negli anni immediatamente successivi alla loro introduzione nell'ordinamento giuridico italiano, la prassi pi\uf9 recente dell'Agcm \ue8 caratterizzata da un utilizzo residuale di tale istituto. Dunque, in tale nuova prospettiva, i provvedimenti di accettazione di impegni rappresentano, coerentemente con la loro funzione, strumenti eccezionali, di applicazione limitata, non indicati ogniqualvolta si sia in presenza di hard core restrictions e possa venire pregiudicata l'efficacia deterrente delle sanzioni. Nel corso del medesimo anno, l'Agcm non ha mai ritenuto opportuna l'adozione di misure cautelari, n\ue9 \ue8 stato attivato alcun nuovo programma di clemenza, cos\uec confermando, rispetto agli anni precedenti, lo scarso successo applicativo di tali strumenti. Sono state, tuttavia, apportate alcune significative modifiche al programma di clemenza nazionale, atte a renderne pi\uf9 ampio l'ambito applicativo, nell'ottica di una progressiva armonizzazione con il panorama europeo, ed in particolare con il modello di leniency della European Competition Network (ECN).The analysis of the practice of the National Competition Authority (i.e. Autorit\ue0 garante della concorrenza e del mercato, hereafter: Agcm) during 2013 shows a reduced use of the instruments provided by the so-called Bersani decree (Law-Decree no. 223/2006). While until 2011 the Agcm made large use of commitment decisions \u2014 a policy highly criticized by Italian scholars \u2014, 2012 inaugurated a new approach by Agcm, consisting in a substantial decrease of the cases closed through commitments. This approach confirms the exceptionality character of commitment decisions, that are not appropriate to address hard core restrictions and cases where the Agcm intends to set a fine. On the contrary, confirming its past practice, during the time covered by these notes, the Agcm has never adopted interim measures and no leniency proceedings have been activated. During the same year, however, the Italian leniency programme has been amended, in order to make it more compatible with the European Competition Network's Leniency Model

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