Il progetto di riqualificazione del Waterfront di Palermo \ue8 parte di una politica nazionale pi\uf9 ampia: il PIAU \u201cPorti e Stazioni\u201d, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture, con la collaborazione attiva del Comune, dell'Autorit\ue0 Portuale e delle Ferrovie. Il nuovo \u201cPiano regolatore portuale\u201d (PRP), oltre ad affrontare le questioni pi\uf9 generali delle funzioni portuali, propone strategie per affrontare la questione della \u201c aree di interazione citt\ue0-porto\u201d e le "aree di interfaccia", immaginate per accogliere nuove funzioni residenziali, commerciali, culturali e ricreative.
Il paper attraverso la descrizione del progetto per il waterfront di Palermo e il processo di redazione del nuovo PRP, affronta il tema della multi-settorialit\ue0 degli strumenti di gestione dei waterfront portuali e solleva alcune questioni sulla necessit\ue0 di integrare nei processi di pianificazione la variet\ue0 di soggetti a vario titolo interessati dalle trasformazione dei waterfront affrontando il rapporto conflittuale che tali trasformazioni possono generare tra soggetti, strumenti e competenze.Palermo\u2019s Waterfront regeneration project is part of a wider national policy: innovative program entitled \u201cPorts&Stations\u201d financed by the Ministry of the Infrastructure with the active partnership of the City Government, the Port Authority and the Italian railway company. To integrate strategy to increase infrastructures and to develop a city competitive growth the new \u201cPiano regolatore portuale\u201d (PRP), in addition to the issues of general port functions, propose strategies, design, services and businesses spaces and cope with the question of \u201ccity-port interaction areas\u201d and \u201cinterface areas\u201d, which are highly attractive for new residential, commercial, cultural and recreational functions.
The experience of Palermo\u2019s Waterfront regeneration project deal with the question of multi-sectoriality and raises some issuses around the necessity to include multidisciplinary action in which a variety of subjects participate to produce a dynamically synergetic environment and to solve the conflictual relation between subjects, tools and competences
