International audienceLa Querelle des Bouffons fut plus que la simple manifestation de l'émergence d'une conscience nationale durant la première moitié du 18e siècle. Elle paraît comme un champ expérimental sur lequel s'affrontent deux positions esthétiques ; deux positions pour lesquelles la musique et la nation ne sont que prétextes à une réflexion qui touche au cœur même du système de la représentation. La vraie question que pose la Querelle des Bouffons est celle du beau.The Querelle des Bouffons was more than simply a visible manifestation of the emergence of national consciousness during the first half of the 18th c. It served as an experimental field upon which two aesthetic positions confronted each other, two positions for which music and nation served as pretexts for a reflection that touched the very essence of representation. The real question posed by the Querelle des Bouffons was the very definition of beauty.* In apparenza, la Querelle des Bouffons divampò, a Parigi tra il 1752 e il '54, attorno a due focolari socio-ideologici contrapposti, il coin du Roi e il coin de la Reine. Al di là dell'aneddotica, la Querelle agita interrogativi che scuotono alle radici la Repubblica delle Lettere a metà Settecento: come difendere l'identità della nazione attraverso una manifestazione culturale qual è il teatro d'opera? come conciliare la lealtà verso il sovrano col gusto per la musica italiana? come sviluppare un dibattito che investe la sfera pubblica non meno della privata? Muovendo dalla concezione che dell''identità nazionale' può aver nutrito la Francia al tramonto dell'Antico Regime, muovendo altresì dall'esame delle strategie individuali e dei comportamenti di gruppo, quest'articolo illustra in che modo la Querelle abbia finito per ingenerare una serie di discorsi che palesano vuoi l'incompatibilità delle varie posizioni (mediante esclusione del parere opposto), vuoi l'impossibilità di definire l'identità nazionale per mezzo dell'opera in musica