I tumori maligni della via biliare distale e dell’ampolla di Vater
rappresentano un’entità anatomo-clinica di complesso approccio chirurgico a causa delle difficoltà di porre una diagnosi precoce, dovuta
alla scarsa sintomatologia di questi tumori nei primi stadi. Gli Autori,
sulla base di 19 casi osservati tra il 1990 e il 2001 nel Dipartimento di
Scienze Chirurgiche e Tecnologie Mediche Applicate “F. D u r a n t e ”
dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, espongono i loro
risultati nel trattamento chirurgico di queste neoplasie.
Dall’analisi della loro casistica emerge che la sopravvivenza a
distanza è condizionata principalmente dalla precocità della diagnosi,
dallo stadio della neoplasia e dalle condizioni generali in cui il
paziente giunge al tavolo operatorio