research

Tecnica open versus TAPP nel trattamento dell’ernia inguinale. Nostra esperienza

Abstract

Introduzione. L’utilizzo di nuovi tipi di protesi per la riparazione open e l’introduzione di tecniche laparoscopiche hanno apportato radicali cambiamenti nel trattamento delle ernie inguinali. Resta tuttavia controversa la scelta del tipo di approccio. Scopo di questo lavoro è stato quello di confrontare i risultati del trattamento dell’ernia inguinale con posizionamento di protesi per via open e quelli ottenuti con tecnica laparoscopica transaddominale preperitoneale (TAPP). Pazienti e metodi. Lo studio ha riguardato 584 pazienti, 532 uomini e 52 donne, di età compresa tra i 19 e gli 86 anni, dei quali 332 (56,8%) operati con tecnica open e 252 (43,2%) per via laparoscopica con tecnica TAPP. Sono stati analizzati nei due gruppi tempi operatori, complicanze, recidive e ripresa dell’attività lavorativa. Il follow-up era da 1 anno fino a 10 anni. Risultati. La durata media dell’intervento è stata di 71 minuti per il gruppo open e di 92 minuti per il gruppo TAPP. Non si sono avute complicanze intraoperatorie. Il 4,5% dei pazienti del gruppo open ha presentato complicanze postoperatorie rispetto al 3% del gruppo TAPP. Il tasso di recidive è risultato inferiore all’1% nei due gruppi (in particolare, 0,6% per la riparazione open e 0,4% per quella laparoscopica). Il tempo medio alla ripresa dell’attività lavorativa è risultata nettamente a favore del gruppo TAPP (9,8 giorni) rispetto a quello open (13,4 giorni). Conclusioni. Il nostro studio dimostra fattibilità, efficacia e sicurezza della tecnica laparoscopica TAPP nel trattamento delle ernie inguinali in alternativa alla chirurgia convenzionale. L’esperienza del chirurgo e la learning curve sono fattori determinanti nella riduzione dei tempi operatori e della percentuale di complicanze e recidive

    Similar works