Il parto pretermine rappresenta tuttora una patologia della gravidanza di estrema rilevanza, essendo gravato da un’elevata morbosità e mortalità neonatale. È caratterizzato da un’eziopatogenesi di tipo multifattoriale: differenti fattori, di origine sia materna che fetale, fra loro variamente combinati, contribuiscono in diversa misura nel determinare la sua insorgenza. Uno dei principali obiettivi del management dei feti prematuri è pertanto quello di evitare l’asfissia fetale e, conseguentemente, le sequele più gravi: la mortalità peri-partale e le sequele a distanza, soprattutto neurologiche, tra cui l’infermità motoria-cerebrale. Al fine di verificare i fattori di rischio, l’incidenza ed il management del parto pretermine in una popolazione di livello medio-alto, sia pure multietnica, è stata studiata la percentuale di parti pretermine presso il CHPG del Principato di Monaco nel periodo compreso da gennaio 2002 a febbraio 200