La patologia che con maggior frequenza colpisce il labbro inferiore è la patologia neoplastica, in particolar modo il carcinoma spinocellulare. L’approccio terapeutico di elezione è l’exeresi chirurgica ampia dalla quale possono derivare importanti alterazioni morfo-funzionali ed estetiche. Presso il Dipartimento di Chirurgia Plastica e Ricostruttiva del Policlinico Umberto I, “Sapienza” Università di Roma, dal 2005 al 2008 sono stati trattati 36 pazienti: 19 mediante escissione semplice (gruppo I) e 17 mediante la tecnica di Johanson (gruppo II), tutti sottoposti a follow-up a 6 e 12 mesi per valutate le alterazioni della funzionalità, la presenza/assenza di asimmetrie e la cicatrizzazione. Inoltre, ai pazienti è stata proposta una scheda di valutazione a punteggio costituita da 9 domande che indagano sia aspetti funzionali che estetici.
Dai dati ottenuti è risultato che l’utilizzo del lembo di Johanson consente una radicalità oncologica non inferiore all’escissione semplice ma con migliori risultati funzionali ed estetici, una maggior soddisfazione da parte del paziente e tempi di degenza sovrapponibili