In Fare stile Constantine V. Nakassis prende in esame il mondo dei giovani e dei mass media nell’India del Sud, dove la vita quotidiana e i mass media trovano ancoraggio in un fenomeno che i giovani Tamil chiamano stile. Penetrando nell’intimità dei soggetti, le descrizioni etnografiche della vita universitaria nel Tamil Nadu consentono a Nakassis di decifrare il funzionamento complesso degli atti e degli oggetti di stile (abiti di marca, slang anglicizzante, rappresentazioni cinematografiche) nei quali trovano espressione le aspirazioni e le inquietudini molteplici di una generazione che vive all’ombra di una promessa di modernità globale. L’autore ne ricava una notevole quanto opportuna ricostruzione del modo in cui forze immense come la cultura dei giovani, la globalizzazione e i mass media interagiscono nel quadro vivace e ricco di energie di un’India in corso di rapida trasformazione.
“Fare stile articola in modo estremamente persuasivo una teoria della cultura giovanile ispirata ai concetti di performatività e interdiscorsività. Ricchissimo di acute considerazioni teoriche e argomentazioni creative, è destinato ad affermarsi come un punto di riferimento negli studi sulle culture giovanili, l’India del Sud, il cinema, l’alternanza linguistica e la moda, in uno spettro disciplinare che va dalle scienze sociali agli studi umanistici. Complimenti all’autore.”
(Alexander S. Dent, George Washington University)
“L’ambizioso volume di Nakassis mostra bene fino a che punto uno studio attento delle socialità quotidiana possa gettare luce sulle realtà politiche ed economiche di un paese. Un tour de force di analisi semiotica accompagnato da una coinvolgente descrizione di vite immerse nel mondo dei mass media e del consumismo.”
(Webb Keane, Università del Michigan)
“In questo volume, creativo e originale, Nakassis illustra un approccio radicalmente nuovo a temi come il cinema, la mercificazione e lo stile nella cultura dei giovani Tamil, analizzando in forma ravvicinata il lavoro performativo della citazione per mostrare come i giovani Tamil desumano di continuo nuovi spunti da una cultura cinematografica nella quale il film stesso si fa pastiche di altri film o della vita quotidiana. Innovativo sul fronte teorico e ricco di materiale etnografico, il lavoro illustra con ragioni cogenti il carattere cinematografico della vita quotidiana e l’incessante gioco con le identità che la citazione rende possibile.”
(Brian Larkin, Columbia University)
Constantine V. Nakassis è professore associato di antropologia e direttore del Committee on Southern Asian Studies (COSAS) all’Università di Chicag
