Rilevanze scientifico-ambientali presso le Terme
San Giovanni di Rapolano Terme (SI): la Montagnola
(“fissure-ridge” di travertino) e la mofeta del Bossoleto
Presso le Terme San Giovanni a Rapolano
Terme (SI) si trovano due elementi geologici di notevole interesse
scientifico: la Montagnola (dorsale fessurata di travertino)
e la mofeta del Bossoleto. Entrambi sono legati
all’attività geotermica che caratterizza l’intera Toscana meridionale
e che dà luogo alla circolazione di notevoli volumi di
fluidi idrotermali entro livelli crostali medio-superiori. La
Montagnola è un rilievo allungato di circa 250 m, formato
da travertino e caratterizzato dalla presenza di una fessura
che lo attraversa longitudinalmente e dalla quale fuoriesce
acqua termale (circa 40°C) molto salina con elevata componente
di bicarbonato di calcio. La mofeta del Bossoleto, distante
circa cento metri dalla Montagnola, è una dolina
profonda circa 6 metri e ampia circa 80 metri, la cui peculiarità
è la concentrazione atmosferica di anidride carbonica superiore
alla media ambientale, talvolta limitante per le forme
di vita.
Grazie a questa particolarità, la mofeta del Bossoleto è diventata
negli anni un laboratorio scientifico per investigare
gli effetti a breve termine e gli adattamenti di specie vegetali
all’elevata concentrazione di anidride carbonica, ipotizzando
quelli che, a grande scala, potrebbero essere gli effetti dell’aumento
di anidride carbonica in atmosfera.
Quindi, l’area delle Terme San Giovanni è interessante non
solo per il turismo termale, ma anche per il valore scientifico
e paesistico di questi elementi. Queste peculiarità permettono
anche di svolgere attività didattiche con gli studenti delle
scuole locali, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza
del valore del loro territorio e la conoscenza di problematiche
ambientali attuali