Campisano A. P.

Creaco E. F.

Dada A

Ermini R.

Fattore C.

Giudicianni C.

Gnecco I

Grossi G.

Maglionico M.

Palla A.

Pezzagno M.

Pietta A.

Pirlone F.

Piro P.

Todeschini S.

Italian

Archivio della Ricerca - Università della Basilicata

GIORNATE DELL’IDROLOGIA DELLA SOCIETÀ IDROLOGICA ITALIANA 2023Matera, 13-15 settembre 2023Palla A.1, Gnecco, I1, Pirlone F.1, Grossi G.2, Pezzagno M.2, Pietta A.2, Dada A2, Maglionico M.3, Campisano A.P.4, Piro P.5, Ermini R.6, Fattore C.6, Giudicianni C.7, Todeschini S.7, Creaco E.F.71Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica ed Ambientale, Università di Genova, Genova; 2Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica, Università di Brescia, Brescia; 3Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali, Università di Bologna, Bologna; 4Dipartimento di Ingegneria Civile ed Architettura, Università di Catania, Catania; 5Dipartimento di Ingegneria Civile, Università della Calabria, Rende; 6Dipartimento delle Culture Europee e del Mediterraneo, Università della Basilicata, Matera; 7Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura, Università di Pavia, Paviae-mail: anna.palla@unige.it, ilaria.gnecco@unige.it, giovanna.grossi@unibs.it, michele.pezzagno@unibs.it, antonella.pietta@unibs.it, a.dada@unibs.it, alberto.campisano@unict.it, patrizia.piro@unical.it,  ruggero.ermini@unibas.it, carmen.fattore@unibas.it, carlo.giudicianni@unipv.it, sara.todeschini@unipv.it, enrico.creaco@unipv.itURCA!: scenari di cambiamento climatico, eventi pluviometrici di progetto e approccio partecipato per migliorare la resilienza urbanaIl progetto URCA! Obiettivi della ricercaRisultati preliminari e prossime attivitàScenari di cambiamento climaticoL’approccio partecipato Eventi pluviometrici di progetto e proiezione futura cpp✓ Il progetto, Urban Resilience to Climate change: to Activate participatory mapping and decision support tool or enhancing the sustainable urban drainage, intende promuovere la resilienza urbana al cambiamento climatico mediante l’implementazione diffusa di innovativi sistemi di drenaggio urbano sostenibili (SUD), nell’obiettivo di mitigare il rischio idraulico, di proteggere gli ecosistemi e di migliorare la vivibilità dell’ambiente urbano. La ricerca nell’ambito della resilenza urbana agli allagamenti in un contesto di cambiamento climatico si sviluppa a partire da tre obiettivi specifici:1. Individuare soluzioni innovative per il drenaggio urbano sostenibile2. Formalizzare approcci partecipativi 3. Formalizzare strumenti di supporto alle decisioni per la pianificazione ed implementazioni di strategie resilientiDetombamento corsid’acquaCoperture a verde pensileFasce filtro inerbite PavimentazionipermeabiliAree per la bioritenzione Bacini di infiltrazionePareti verdiStagni per la detenzioneRecuperometeoricheCunette inerbiteFigura 2: Alcuni esempi di sistemi di drenaggio urbano sostenibili, fonte: The SUDS Manual, CIRIA C573. Figura 1: Il logo del progetto URCA!, finanziato nel programma PRIN 2020La ricerca intende sperimentare diverse tecniche partecipative di coinvolgimento degli attori locali e della cittadinanza per aumentare la consapevolezza dei diversi benefici derivanti dall’introduzione di sistemi SUD in ambiente urbano, per tre casi di studio individuati nella città di Brescia, Genova e Matera. Lo sforzo partecipativo integra quindi i meccanismi tradizionali e consolida le politiche attraverso il rafforzamento del legame tra la cittadinanza attiva e le istituzioni pubbliche. Participatory mappingBresciaIntera città GenovascuoleMateraAttori istituzionali Figura 3: La sperimentazione delle tecniche partecipative nei tre casi di studio di Genova, Brescia e Matera.Il progetto URCA! coinvolge 7 Università italiane (Università di Genova, di Brescia, di Bologna, di Catania, della Calabria, della Basilicata e di Pavia) attive nel campo dell’idrologia ed idraulica urbana, impegnate a promuovere la resilienza ai cambiamenti climatici in riferimento ad almeno due OSS, ovvero: OSS 11 – Città e Comunità Sostenibili e OSS13 Agire per il Clima.✓ Nel caso di Brescia l’azione, di fatto, ha dato vita ad una mappatura delle risorse - gli spazi da attivare – presenti nei quartieri. Il processo partecipativo è stato talmente ampio da coinvolgere tutta la città. ✓ Nel caso di Genova l’azione aiuta a trasformare la mappa mentale dei cittadini, cioè la percezione che il singolo soggetto ha delle criticità in una mappa spaziale in grado di raccontare i luoghi degli allagamenti secondo un meccanismo di condivisione della conoscenza sui luoghi (l’abitante è detentore della memoria degli eventi accaduti in un luogo) e di co-costruzione della conoscenza. ✓ Nel caso di Matera il processo partecipativo, al momento, è limitato agli attori istituzionali. Prevale quindi la natura formale delle interlocuzioni, con l’obiettivo di co-costruire una mappa sistemica in grado di supportare il processo di governance verticale e orizzontale necessario per il corretto governo del territorio nelle aree a rischio di Matera evidenziando azioni prioritarie e interazioni tra piani. Scenari climatici futuri, utili per valutare gli effetti del cambiamento climatico sul dimensionamento e sulla prestazione dei vari dispositivi, sono stati predisposti per le città sedi delle varie unità di ricerca del progetto: Genova, Pavia, Brescia, Bologna, Cosenza, Matera, Catania. Le proiezioni climatiche fornite da modelli climatici regionali per la metà e per la fine del secolo sono state prese dal portale dell’esperimento CORDEX.L’analisi della forma dello ietogramma di progetto rappresentativo e la stima dei coefficienti per le curve di possibilità pluviometrica (cpp), è stata condotta nelle diverse città di progetto. A destra, a titolo di esempio, si riporta l’analisi dell’evento del 24 maggio 23 e la stima del coefficiente di scala, a, sulla base dei risultati dei modelli CORDEX e della proiezione dei coefficienti del passato, per la città di Brescia.RCP 4.5 (2040-2060)PRECIPITAZIONI Media mensile K FACTORGENNAIO 58.52 mm 1.536FEBBRAIO 18.89 mm 0.467MARZO 30.85 mm 0.742APRILE 22.34 mm 0.674MAGGIO 17.88 mm 1.003GIUGNO 5.75 mm 0.569LUGLIO 17.76 mm 3.314AGOSTO 8.57 mm 0.718SETTEMBRE 70.35 mm 2.125OTTOBRE 75.51 mm 1.053NOVEMBRE 84.93 mm 1.763DICEMBRE 66.74 mm 0.847TEMPERATURE Media mensile ΔTGENNAIO 10.25 °C 2.080FEBBRAIO 10.23 °C 1.576MARZO 12.02 °C 1.454APRILE 15.20 °C 1.915MAGGIO 19.43 °C 1.836GIUGNO 25.67 °C 2.553LUGLIO 29.17 °C 3.181AGOSTO 28.42 °C 2.596SETTEMBRE 23.85 °C 1.934OTTOBRE 19.04 °C 1.814NOVEMBRE 14.59 °C 1.530DICEMBRE 11.34 °C 1.236Tabella 1: fattori correttivi mensili per temperature e precipitazioni per Brescia0246810121416182012:00 14:24 16:48 19:12 21:36 0:00Valore Cumulato in 10 min [mm]Tempo [hh:mm]24 Maggio 23• I fattori correttivi mensili di precipitazione e temperature saranno utilizzati per stimare le prestazioni dei SUD sul lungo periodo;• Gli aggiornamenti delle stime dei coefficienti delle cpp a 2 e 3 parametri saranno impiegati nella definizione di eventi di progetto di breve durata che costituiranno la base dati per le simulazioni del sistema di supporto alle decisioni.Figura 4: Analisi della forma dell’ evento estremo del 24 maggio 23 (in alto) e stima del coefficiente di scala, a, (in basso) per Brescia.303540455055601980 2000 2020 2040 2060 2080aanniMinMedMaxModelli climaticiLineare (Min)Lineare (Med)Lineare (Max)(mm/tn)

URCA!: scenari di cambiamento climatico, eventi pluviometrici di progetto e approccio partecipato per migliorare la resilienza urbana

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