In Italia, lo Stato interviene con il Servizio Sanitario per l’assegnazione, agli aventi diritto, della tecnologia audiologica. La materia è regolata da una normativa specifica, spesso completata da provvedimenti regionali. Si ricorda che una normativa particolare è prevista per gli invalidi del lavoro ai quali, in caso di ipoacusia professionale, le prestazioni sono fornite dall’INAIL con procedure dedicate.
Per i non aventi diritto la prescrizione medica è sempre necessaria, ma rispetto alle forniture pubbliche, non sono previste ulteriori valutazioni obbligatorie di controllo.
Per le forniture pubbliche agli invalidi civili, i provvedimenti di interesse nazionale sono riportati nei Nomenclatori Tariffari del 1990 e del 1999 e nel provvedimento ad hoc sugli impianti cocleari del 2007.
Oggi tutta la normativa ambulatoriale è stata sostituita dai LEA del 2017 (D.P.C.M 12 gennaio 2017) approvati, ma non ancora operativi, e che riuniscono tutti i principali argomenti in un unico documento eccetto le forniture chirurgiche. Distingueremo pertanto i LEA ambulatoriali, dai LEA chirurgici regolati da DRG. È importante sottolineare che l’atto legislativo dei LEA prevede il suo aggiornamento annuale da parte delle Societa Scientifiche, facoltà che, fino ad ora, non è mai stata esercitata