Rassegna delle novità in materia di Intelligenza artificiale e diritto con particolare riferimento al procedimento di formazione degli atti dell'Unione europea, alla dottrina sul tema e a recenti applicazioni informatiche

Giancarlo Taddei Elmi

Sofia Marchiafava

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ISSN 2704-7318Fascicolo 1-2023DOI: 10.32091/RIID0102Sviluppi recenti in tema di Intelligenza Artificiale e diritto:una rassegna di legislazione, giurisprudenza e dottrina (gennaio 2023)Giancarlo Taddei Elmi • Sofia MarchiafavaA. Unione Europea e Intelligenza Artificiale1. Iter legislativo della proposta di legge sull’intelligenza artificiale – doc. COM(2021)206Stato della procedura legislativa ordinaria, proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglioche stabilisce regole armonizzate sull’intelligenza artificiale (legge sull’intelligenza artificiale) e modifica alcuniatti legislativi dell’Unione (procedimento 2021/0106/COD).1.1. Proposta della Commissione europea• 21 aprile 2021 pubblicazione1.2. Pareri• 18 giugno 2021 Parere congiunto sulla proposta formulato dal Comitato europeo per la protezione deidati (EDPB) e dal Garante europeo della protezione dei dati (GEPD)• 22 settembre 2021 Parere del Comitato economico e sociale europeo (CESE)• 2 dicembre 2021 Parere del Comitato europeo delle regioni - Approccio europeo in materia di intelligenzaartificiale - Legge sull’intelligenza artificiale (parere riveduto)• 29 dicembre 2021 Parere della Banca centrale europea (BCE)1.3. Prima lettura1.3.1. Consiglio dell’Unione europea• 23 aprile 2021 Proposta e relativi allegati, tra questi il documento di lavoro dei servizi della Commissionee sintesi della relazione sulla valutazione d’impatto che accompagnaG. Taddei Elmi è ricercatore emerito CNR associato presso l’Istituto di informatica giuridica e sistemi giudiziari (IGSG) diFirenze e già docente di informatica giuridica presso le Università degli Studi di Firenze (Giurisprudenza e Scienze Politiche), diMilano (Cattolica e Statale) e di Cagliari, docente del Master di II livello in Informatica giuridica, nuove tecnologie e dirittodell’informatica (Dipartimento di Scienze Giuridiche, Sapienza - Università di Roma). S. Marchiafava è avvocato cassazionista,LLM in Comparative Law, docente del Master di II livello in Informatica giuridica, nuove tecnologie e diritto dell’informatica(Dipartimento di Scienze Giuridiche, Sapienza - Università di Roma).• 14 giugno 2021 Parere della Commissione degli affari europei della Camera dei deputati del Parlamentodella Repubblica Ceca• 15 giugno 2021 Consultazione facoltativa del Comitato delle regioni• 13 agosto 2021 Parere del Senato del Parlamento della Repubblica Ceca• 13 agosto 2021 Parere del Parlamento portoghese• 12 ottobre 2021 Parere della Commissione esteri ed europea del Senato del Parlamento polacco• 18 ottobre 2021 Parere del Senato del Parlamento polacco• 22 aprile 2022 Valutazione della Commissione IX (Trasporti, poste e telecomunicazioni) e CommissioneX (Attività produttive, commercio e turismo); Parere della Commissione XVI (Politiche dell’Unioneeuropea) della Camera dei deputati del Parlamento italiano• 6 dicembre 2022 Approvazione dell’orientamento generale che definisce la posizione provvisoria delConsiglio sulla proposta e la base dei preparativi per i negoziati con il Parlamento europeo1.3.2. Parlamento europeo• 22 aprile 2022 Parere della Commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare• 14 giugno 2022 Parere della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia• 12 luglio 2022 Parere della Commissione per i trasporti e il turismo• 19 settembre 2022 Parere della Commissione giuridica2. Iter legislativo della direttiva sulla responsabilità da intelligenza artificiale –doc. COM(2022) 496Stato della procedura legislativa ordinaria, proposta di Direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativaall’adeguamento delle norme in materia di responsabilità civile extracontrattuale all’intelligenza artificiale(direttiva sulla responsabilità da intelligenza artificiale) (procedimento 2022/0303/COD).2.1. Proposta della Commissione europea• 28 settembre 2022 pubblicazione2.2. Prima lettura2.2.1. Consiglio dell’Unione europea• 3 e 6 ottobre 2022 Proposta e relativi allegati, tra questi il documento di lavoro dei servizi dellaCommissione e la sintesi della relazione sulla valutazione d’impatto che accompagna la proposta• 2 dicembre 2022 Parere del Parlamento portoghese2.2.2. Parlamento europeo• 9 gennaio 2023 Presentazione della proposta davanti alla Commissione giuridica (JURI)3. Consiglio dell’Unione europea• Decisione (PESC) 2022/2269 del 18 novembre 2022 sul sostegno dell’Unione all’attuazione di un progettodi promozione dell’innovazione responsabile nell’intelligenza artificiale per la pace e la sicurezzaLa Decisione adottata il 18 novembre 2022 dal Consiglio dell’Unione europea è volta a realizzare «unprogetto di promozione dell’innovazione responsabile nell’intelligenza artificiale per la pace e la sicurezza» alfine di «attenuare i rischi che lo sviamento e l’uso improprio della ricerca e dell’innovazione civili» possonocomportare a livello internazionale da parte di attori irresponsabili. La responsabilità della sua attuazione èaffidata all’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza (“Alto rappresentante”)che dovrà stabilire le modalità necessarie con l’UNODA (Ufficio per gli affari del disarmo delle Nazioni Unite),responsabile tecnico coadiuvato dal SIPRI (Istituto internazionale di ricerca sulla pace di Stoccolma).G. Taddei Elmi • S. Marchiafava212B. DottrinaIl volume L. Abba, A. Lazzaroni, M. Pietrangelo (a cura di), La Internet governance e lesfide della trasformazione digitale, Napoli, Editoriale Scientifica, 2022Il 19 gennaio 2023 si è svolta a Roma, presso la Sala Convegni del CNR, la presentazione del volume daltitolo “La Internet governance e le sfide della trasformazione digitale” che, come si legge nell’introduzionedelle sue curatrici, Laura Abba, Adriana Lazzaroni e Marina Pietrangelo, “è nato da una pregevole iniziativadell’Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IGSG-CNR)”,sostenuta dalla Internet Society Italia. L’approccio multidisciplinare dei trentadue contributi, il prestigio degliautori e i temi variegati in esso trattati rendono il volume un indispensabile strumento di riflessione e quadrodi riferimento, non solo per gli studiosi, come meglio precisato nella prefazione del direttore dell’IGSG-CNR edemerso nel corso degli interventi che si sono succeduti.Dopo i saluti via video di Maria Chiara Carrozza (Presidente CNR) e Vinton Cerf (Vicepresidente e ChiefInternet Evangelist di Google), il moderatore Arturo Di Corinto (Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale),autore di uno dei contributi del volume, ha introdotto il primo dei relatori programmati Andrea Simoncini(professore presso l’Università degli Studi di Firenze) che ha iniziato il suo intervento ricordando StefanoRodotà, a cui l’opera è dedicata, e la sua definizione di Internet inteso come il più grande spazio collettivo maiesistito.Nel corso del suo intervento il prof. Simoncini ha poi posto in evidenza il fenomeno pendolare di Internetcaratterizzato da una fase di espansione (la Rete è una opportunità anche economica, un fattore di disinterme-diazione) e una fase di limitazione e rischio (la Rete è a strati, più la si usa più si stratifica, l’accesso avvieneattraverso le piattaforme, i nuovi mediatori), collocando in questo contesto il problema nella Rete del governo(governance) che decide, sceglie e determina l’indirizzo e la direzione, nonché la questione della presenza nellaRete stessa di nuovi poteri privati.L’intervento successivo di Ginevra Cerrina Feroni (vicepresidente del Garante per la protezione dei datipersonali) ha, anzi tutto, sottolineato il notevole numero dei contributi del volume, necessario per affrontare lacomplessità del tema, rilevando quale filo conduttore dei contributi stessi la circolazione e la governance deidati. Dopo aver evidenziato l’importanza della tutela del dato e della garanzia di circolazione del dato stesso,la relatrice ha individuato nell’IA l’elemento unificante in quanto essa si basa proprio sui dati. Accennando airecenti regolamenti dell’Unione europea in tema di piattaforme, Digital Services Act e Digital Markets Act, ealla complessità delle relative tematiche, da capire e metabolizzare, la prof.ssa Cerrina Feroni ha richiamatosull’argomento il contributo di Gianpaolo Maria Ruotolo dal titolo “Le proposte europee di riforma dellaresponsabilità dei fornitori di servizi su Internet”, pubblicato nel volume in questione. Nel far riferimentoall’importanza del “Data Act” la relatrice ha poi sottolineato la necessità di creare procedure e strutture dicondivisione dei dati, in particolare per rimuovere le barriere d’accesso, soffermandosi sull’utilità per il privatoe il pubblico della protezione, circolazione e accesso ai dati stessi. A conclusione del suo intervento la prof.ssaCerrina Feroni ha espresso la sua perplessità sul metodo europeo di legiferare, in particolare sull’assenza di untesto unico e sul possibile problema di coordinamento tra la pluralità di testi che disciplinano i diversi settori,precisando che tale problema potrà essere risolto con l’istituzione di apposite Autorità.Il terzo relatore, Gabriele Della Morte (professore di diritto internazionale presso la Facoltà di Giurisprudenzadell’Università Cattolica di Milano), si è soffermato sui concetti di “despazializzazione” e “detemporalizzazione”rispetto al fenomeno di Internet e alla trasformazione digitale. Inoltre, richiamato il citato contributo diGianpaolo Maria Ruotolo, il prof. Della Morte ha rimarcato l’aspetto della responsabilizzazione degli interme-diari, in particolare delle piattaforme, osservando l’assenza di consapevolezza del fenomeno di Internet e delsuo impatto da parte degli internazionalisti, come emerge dall’assenza di tale argomento nei testi di Dirittointernazionale.L’intervento della prof.ssa Elisa Giomi (componente dell’Autorità Garante per le Comunicazioni) hariguardato il concetto già espresso da alcuni studiosi olandesi (José van Dijck, Thomas Poell, Martijn deWaal) del fenomeno della “piattaformizzazione” della società e la concentrazione del potere economico dellepiattaforme, in particolare di quelle di grandi dimensioni che detengono i due terzi della pubblicità online,accennando tra l’altro alla recente normativa europea, in particolare il Digital Services Act, e alle differenze tral’approccio dell’Unione europea e quello degli USA dove la libertà di espressione garantita dalla Costituzione(1st Amendment) è massima.Sviluppi recenti in tema di Intelligenza Artificiale e diritto: una rassegna di legislazione, giurisprudenza e dottrina213Riallacciandosi al primo intervento del prof. Simoncini, la quinta relatrice Nunzia Ciardi (vicedirettoregenerale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale) ha sottolineato la velocità della trasformazione digitalee la diversità degli approcci con la realtà. Trattando l’aspetto della sicurezza in Rete e il ruolo dell’Agenziaper la Cybersicurezza Nazionale (ACN), nata per innalzare la resilienza dell’Italia, nonché l’aspetto dellaprevenzione degli incidenti alle infrastrutture essenziali, della circolazione delle informazioni, della formazionee cultura, nel suo intervento ha indicato tra gli obiettivi fondamentali quello dell’indipendenza tecnologica daperseguire attraverso investimenti nella ricerca e nelle startup.L’intervento dell’ultimo relatore, Carlo Colapietro (professore ordinario presso l’Università degli StudiRoma Tre), si è intrattenuto sull’esistenza di nuovi poteri nella Rete, in particolare sulla presenza di regolatoridi fatto, nonché sulla penetrazione della tecnologia nella vita (onlife), in particolare dell’IA e del suo impatto.A conclusione della presentazione sono intervenute le curatrici del volume Laura Abba, Adriana Lazzaronie Marina Pietrangelo che hanno espresso, insieme ai ringraziamenti agli autori dei contributi del volume, laloro soddisfazione per la sua realizzazione. In seguito delle domande e riflessioni sono pervenute da alcunipartecipanti del pubblico instaurando un breve dibattito.Sofia MarchiafavaC. Applicazioni di IA al dirittoLa diffusione dei sistemi di IA e i recenti sviluppi della comprensione del linguaggio naturale comporterannonotevoli progressi e rilevanti implicazioni anche nel campo del diritto e della professione forense. In propositosi segnalano due casi che stanno suscitando particolare interesse.ChatGPTÈ il “nuovo modello di chatbot, progettato per interagire in modo conversazionale”, basato sul modellolinguistico GPT-3.5 (Generative Pretrained Transformer 3 ) che genera testi per un’ampia gamma di attività.Realizzato negli USA da OpenAI, nell’ambito delle sue capacità tecniche e prestazioni linguistiche ChatGPTconsente anche la stesura di specifici atti (citazione, ricorso, ecc.) in seguito a una domanda esplicita daparte dell’interessato. In argomento tra i primi commenti vedi M. Morelli, La ChatGPT che scriveva come unavvocato, in Altalex, 16 gennaio 2023.Robot-AvvocatoNegli Stati Uniti la startup DoNotPay, fondata nel 2015 da Joshua Browder, ha dichiarato di aver realizzato“il primo Robot-Avvocato al mondo”.In un’intervista del 13 gennaio 2023, Joshua Browder ha precisato che il Robot-Avvocato in questione èparticolarmente competente anche se spesso esagera la sua strategia difensiva e tende a parlare troppo. Inogni caso si tratterebbe di un sistema molto avanzato, basato sul modello linguistico GPT-3.5 (GenerativePretrained Transformer 3 ), con l’abilità di poter superare l’esame di avvocato (70% di probabilità), frutto diuna raccolta di dati e documenti durata sette anni (l’intervista del giornale Straight Arrow News a JoshuaBrower è disponibile su YouTube).In argomento, tra i primi commenti vedi M. Foti, Avvocati vs Intelligenza Artificiale (IA): il primo avvocatorobot al mondo, in Altalex 25 gennaio 2023.È stato previsto lo svolgimento in via sperimentale di due procedimenti giudiziali davanti a Corti statunitensicompetenti per le violazioni del codice della strada (in questi procedimenti la difesa della parte ripeteràesattamente le argomentazioni e deduzioni provenienti dal Robot-Avvocato).G. Taddei Elmi • S. Marchiafava214

Sviluppi recenti in tema di Intelligenza Artificiale e diritto: una rassegna di legislazione, giurisprudenza e dottrina (gennaio 2023)

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