Gli acquisti di materie e servizi mediamente erodono oltre il 70% dei ricavi aziendali, per cui una efficace gestione delle relazioni di fornitura è evidentemente un fattore critico di generazione di vantaggio competitivo. In tale ottica, il bilancio del fornitore è spesso una delle poche fonti di informazioni disponibili per supportare le azioni di buyer e responsabili acquisti. In tale contesto, un’approfondita analisi economico-finanziaria, partendo dal bilancio del fornitore, può fornire indicazioni fondamentali circa le più opportune azioni da intraprendere: richiesta di dilazioni, sconto, difesa di un fornitore critico e in difficoltà, assegnazione di nuovi componenti, ecc.. L’articolo presenta un modello teorico e interessanti casi applicativi che evidenziano come l’analisi economico-finanziaria del fornitore possa supportare il processo decisionale nell’ambito del Supply Chain Management. Nello specifico, i modelli di analisi e gli indicatori utilizzati vengono differenziati in funzione delle caratteristiche di dimensione e rischio della fornitura, per evidenziare come relazioni di fornitura differenti richiedano approcci e valutazioni differenti
