Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’Istat e relativi al mercato del lavoro, in Italia nel solo mese di dicembre del 2020 si è assistito a un pesantissimo calo dell’occupazione, un nuovo aumento del numero di disoccupati, un consistente aumento degli inattivi.
L'articolo illustra come la configurazione delle conseguenze della crisi – più forti su determinati soggetti, tipi di lavori e aree territoriali – sia il frutto
delle scelte e delle decisioni che abbiamo operato ben prima che il Coronavirus arrivasse a sconvolgerci la vita, scelte che hanno mostrato,
nel momento attuale, solo in maniera più evidente i loro limiti e la loro inadeguatezza, la loro incapacità di determinare miglioramenti
strutturali sul mercato del lavoro sul quale erano intervenute
