INTRODUZIONE: Il Papillomavirus umano (HPV) è una delle più frequenti Malattie Sessualmente
Trasmesse (MST). L’infezione cronica con determinati sottotipi è la causa principale di cancro
dell’utero e lesioni precancerose. Si stima che almeno il 50% della popolazione adulta si infetti con
il virus nel corso della vita. La prevalenza dell’infezione nei soggetti affetti dal tumore o da lesioni
precancerose varia dall’85% al 99%. Secondo l'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro
(IARC) oltre l'85% del carico globale di malattia si verifica nei paesi in via di sviluppo, dove
rappresenta il 13% di tutti i tumori femminili. Ad alto rischio sono le regioni orientali e occidentali
dell'Africa (Age Standardized Rates [ASR] superiore a 30 per 100.000), l’Africa meridionale (ASR
26,8 per 100.000), l’Asia meridionale e centrale (ASR 24,6 per 100.000), il Sud America e l’ Africa
equatoriale (ASR 23.9 e 23,0 per 100.000 rispettivamente). I tassi sono più bassi in Asia
occidentale, Nord America e Australia / Nuova Zelanda (ASR meno di 6 per 100.000). Il cancro
cervicale rimane il tumore più comune nelle donne solo in Africa Orientale, Asia Centrale e
Melanesia. Diversi paesi hanno condotto specifiche valutazioni di costo-efficacia sulla vaccinazione
HPV; l'OMS raccomanda che il rapporto costo-efficacia della vaccinazione venga stabilito prima di
essere offerta come parte dei programmi nazionali di vaccinazione. Obiettivo di questo studio è di
fornire una rassegna degli studi costo-efficacia pubblicati sulla vaccinazione. MATERIALI E METODI:
La ricerca bibliografica è stata condotta sul database scientifico MEDLINE per identificare gli
articoli focalizzati sul rapporto costo-efficacia della vaccinazione. L'identificazione degli articoli è
stata effettuata analizzando i titoli e gli abstract scaturiti dai risultati della ricerca; il testo
completo di tutti i lavori è stato recuperato e letto al fine di identificare i lavori da prendere in
considerazione per la revisione. La ricerca è stata limitata agli articoli in lingua inglese e i risultati
sono aggiornati a Maggio 2014. Sono state escluse dall’analisi, review, editoriali, lettere. Il
razionale per eventuali criteri di esclusione è dovuto principalmente alla mancanza di pertinenza di
informazioni sulla costo-efficacia. RISULTATI: I risultati della letteratura sono presentati secondo i
differenti paesi. Negli Stati Uniti il costo per QALY (Quality Adjusted Life Years) guadagnato con
l'aggiunta della vaccinazione alle dodicenni insieme alle pratiche di screening già esistenti varia da
3,906a 14,723 a seconda della versione del modello applicato (coorte vs popolazione), se si
assumono come fattori la herd immunity, il tipo di HPV bersaglio del vaccino (bivalente,
quadrivalente) e se vengono inclusi i benefici sulla prevenzione dei tumore associati all’HPV (anali,
vulvari, orofaringei). Un altro studio statunitense invece ha valutato l’efficacia della vaccinazione
nelle donne over 30 dimostrando che i benefici sono modesti. Nel Regno Unito vaccinare le dodicenni con il vaccino quadrivalente, considerando una copertura dell’80%, è costo-efficace
considerando il limite di spesa di circa 30.000 £ per QALY guadagnato, se la durata media della
protezione offerta dal vaccino è più di 10 anni. Un modello statunitense adattato al contesto
italiano, assumendo un tasso di copertura sempre dell’80% per la coorte delle dodicenni, ha
stimato un risparmio dell’1.5% e del 3% rispettivamente per quanto riguarda benefici per la salute
e costi medici direttamente associati. La vaccinazione HPV assieme ai programmi di screening
attuali consentirebbe di evitare in Italia 1.432 casi di cancro del collo dell'utero (-63,3%) e 513
decessi (-63,4%) rispetto al solo screening, con un rapporto incrementale costo-efficacia (ICER) di €
9.569 per ogni ulteriore anno di vita aggiustato anche per la qualità della vita (QALY).
CONCLUSIONI: I risultati scaturiti dalla revisione degli studi economici dimostrano che la
vaccinazione contro l'HPV produce benefici immediati dal punto di vista epidemiologico in termini
di costi evitati specifici per i sistemi sanitari nazionali di ogni paese. Il rapporto costo-efficacia della
vaccinazione contro l'HPV è stato confermato da vari studi anche se le stime variano a seconda
delle ipotesi formulate. Gli studi considerati variano in base al tipo di modello utilizzato (dinamico,
statico, ibrido) così come per l’assunzione rispetto al problema decisionale (prezzo del vaccino,
outcomes, copertura vaccinale); per questo motivo una comparazione diretta può risultare
impegnativa. Ad ogni modo i nostri risultati suggeriscono che i più importanti determinanti del costo efficacia sulla vaccinazione sono il prezzo del vaccino, l’efficacia della campagna di screening e il livello soglia costo-efficacia utilizzato. Tali risultati impongono ai decision-makers di superare ogni barriera che possa ostacolare il raggiungimento della tutela contro l'infezione da HPV. Sono auspicabili valutazioni future nei vari paesi alla luce dei risultati ottenuti che si concentrino sulle criticità che ancora sussistono