Dal 2015 il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova opera ad Aquileia nell’ampio terreno compreso
tra le Grandi terme a sud e le mura bizantine a nord, con l’obiettivo primario di indagare i resti del teatro romano
della città altoadriatica. Inizialmente una serie di prospezioni geofisiche e le prime verifiche archeologiche hanno
permesso di accertare la presenza del teatro aquileiese nell’area dei fondi ex Comelli-Moro, come già ipotizzato da
Luisa Bertacchi. Le successive indagini hanno consentito di precisare la collocazione topografica dell’edificio e di
ricostruire l’articolazione planimetrica e l’ampiezza complessiva della cavea. Tra i molteplici obiettivi delle ricerche
in corso rientrano lo studio planimetrico-strutturale del teatro e la ricostruzione della sua decorazione architettonica,
per la quale si offrono in questa sede alcuni dati preliminari. Parallelamente, particolare attenzione è rivolta alle
attività di rilievo e di restituzione grafica, sia di tipo tradizionale sia con metodologia 3D