Il paper introduce una nuova metodologia di valutazione della qualità, basata sui concetti di “auto-istruzione” e “auto-ispezione” per edifici a basso consumo energetico costruiti con tecnologie prefabbricate. L’applicazione di tale metodologia diventa cruciale nel momento in cui si riscontra un numero crescente di edifici che consumano più energia di quanto previsto in fase di progettazione nonostante le nuove norme in materia di efficienza energetica, i processi innovativi di progettazione digitalizzati, l’impiego di componenti edilizi altamente prestazionali. Ridurre il gap tra le prestazioni previste e misurate è quindi vitale anche in relazione della nuova roadmap dell’UE la quale favorisce la costruzione e il recupero di edifici energicamente efficienti
