In questo lavoro si presentano i risultati sperimentali di una ricerca volta a valutare il comportamento meccanico di malte rinforzate mediante l’inserimento di fibre corte polimeriche da utilizzarsi in processi di produttivi industriali di estrusione.
Un’estesa campagna prove di cui si è riferito in precedenza ha reso possibile la valutazione delle miscele, fibrorinforzate con fibre polimeriche, più prestanti nella realizzazione di prodotti estrusi tramite processi di tipo industriale. Infatti poiché la produzione industriale si basa usualmente su un processo di estrusione vengono nella pratica utilizzati rapporti sabbia-cemento molto più grandi di quelli in genere riportati nella letteratura tecnica sugli ECC.
La campagna di prove viene completata con ulteriori prove di flessione e con prove di compressione e trazione diretta. Nello svolgimento delle prove, ove possibile, si è fatto riferimento alle normative esistenti.
Scopo della ricerca è inoltre verificare se l’approccio proposto dalla CNR DT 204 proposta per calcestruzzi fibrorinforzati con fibre metalliche e gettati in opera, è ancora utilizzabile per elementi ottenuti mediante processi industriali e rinforzati con fibre polimeriche.
A tal fine i modelli semplificati proposti nella letteratura tecnica vengono utilizzati per simulare i risultati della prova di flessione e risultano dare indicazioni attendibili sul comportamento di manufatti allo Stato Limite Ultimo