Aim. To investigate the prevalence and characteristics of chronic post-ICU pain in survivors of critical illness and to examine the association between pain and psychological disorders.
Methods. The study was carried out in an Italian ICU. Six months after ICU discharge, patients were called back for an interview for assessed chronic pain (CP), pain intensity, pain location and interference of pain with activities of daily living. During the interview a battery of psychometric test was administered for evaluate anxiety, depression, insomnia, fatigue and post-traumatic stress disorder (PTSD).
Results. A total of 143 patients were interviewed and 34 patients (23.8%) reported pain. Nearly 70.6% of respondents suffering from CP were females (p<.001). The most common sites of pain were the shoulder (16.1%), lower limb (11.9%) and the lumbar spine (11.2%). The largest number of CP patients (n= 14) had pain at 4 or more anatomical regions. The prevalence for chronic pain, anxiety, depression, insomnia, fatigue and PTSD were 23.8%, 9.1%, 13.3%, 4.2%, 5.6% and 2.1% respectively. The multivariable analysis indicated significant associations between chronic pain and anxiety (p= .003), depression (p=.015) and insomnia (p= .027). There was a great use of analgesics and non-steroidal anti-inflammatory drugs (NSAIDs) for the pain treatment in 19 patients (55.9%). Discussion. CP seems associated with some psychological disorders observed 6 months after an ICU stay. In future, studies that investigate interventions to prevent chronic post-ICU pain are needed.
Key words. Chronic pain, intensive care, outcome assessment.Scopo. Studiare la prevalenza e le caratteristiche del dolore cronico nei pazienti dimessi dalla terapia intensiva ed esaminare l'associazione tra dolore e disturbi psicologici.
Metodi. Lo studio è stato condotto in una terapia intensiva (TI) italiana. Sei mesi dopo la dimissione dalla TI, i pazienti sono stati richiamati per un’intervista per valutare il dolore cronico (DC), l'intensità del dolore, la posizione del dolore e l'interferenza del dolore con le attività di vita quotidiana. Durante l’intervista è stata somministrata una batteria di test psicometrici per valutare ansia, depressione, insonnia, fatigue e disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Risultati. Un totale di 143 pazienti sono stati intervistati e 34 pazienti (23.8%) hanno riferito dolore. Il 70.6% degli intervistati che soffrivano di DC erano donne (p <.001). Le aree di dolore più comuni erano la spalla (16.1%), arti inferiori (11.9%) e l’area lombare (11.2%). Il maggior numero di pazienti in DC (n= 14) ha avuto dolore in 4 o più regioni anatomiche. La prevalenza di dolore cronico, ansia, depressione, insonnia, fatigue e PTSD è stata rispettivamente del 23.8%, 9.1%, 13.3%, 4.2%, 5.6% e 2.1%. L'analisi multivariata ha indicato associazioni significative tra dolore cronico e ansia (p = .003), depressione (p = .015) e insonnia (p = .027). C'è stato un grande uso di analgesici e farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per il trattamento del dolore in 19 pazienti (55.9%).
Discussione. Il DC sembra associato ad alcuni disturbi psicologici osservati 6 mesi dopo una degenza. In futuro, sono necessari studi che indagano sugli interventi per prevenire il dolore cronico post-terapia intensiva.
Parole chiave. Dolore cronico, terapia intensiva, valutazione dei risultati
