Humanoid robotics will help us to live better (Cingolani, 2018): human-like robots able to inter- act with their surroundings are no longer science fiction, but they can be purchased by e- commerce platforms. Dealing with the new evolutionary paradigm based on artificial intelligence and machine learning is a challenge that every education system must take up. A humanoid robot ad school can be considered a generator of innovation in teaching and learning: in this paper we describe a teaching experience with humanoid robot Nao in a Scientific High School with Italian Croce Rossa. The aim is to investigate how to introduce the artificial intelligence in school curriculum. Using humanoid robotics in teaching practices facilitates creative dynamics, that is distinctive of divergent thinking. So, within a conscious learning design, Nao becomes a tool useful to mediate through know-how and know-how-to-be.La robotica umanoide ci aiuterà a vivere meglio (Cingolani, 2018): macchine con sembianze umane, capaci di interagire con l’ambiente circostante, non sono più fantascienza, ma acquistabili sulle piattaforme di e-commerce. Confrontarsi con il nuovo paradigma evolutivo, basato su intelligenza artificiale e machine learning, è una sfida che ogni sistema di istruzione deve cogliere. Un robot umanoide a scuola può essere considerato un generatore di innovazione nell’insegnamento e nell’apprendimento: il presente contributo mira a descrivere un’esperienza didattica con il robot umanoide Nao condotta in un Liceo Scientifico con la collaborazione della Croce Rossa Italiana, per indagare come si può inserire l’intelligenza artificiale nel curricolo scolastico. L’introduzione della robotica umanoide nelle prassi educative facilita dinamiche creative tipiche del pensiero divergente. Quindi, inserito all’interno di una sapiente progettazione educativa, questo dispositivo diviene strumento di mediazione tra sapere e saper essere