Questo libro raccoglie gli atti della II edizione del convegno nazionale interdisciplinare “La comunicazione come antidoto alla violenza”, svoltosi a Firenze il 13-14 giugno 2003 e incentrato sulle politiche e le metodologie di prevenzione e gestione costruttiva dei conflitti.
Al convegno, organizzato dalle Università di Firenze e Siena, sono intervenuti relatori provenienti da Università, Istituti e Centri di ricerca di tutta Italia
con un’ampia e diversificata estrazione disciplinare. Il Comitato organizzatore era composto da:
Prof. Giovanni Bechelloni (Università di Firenze)
Prof. Enrico Cheli (Università di Siena)
Prof. Alberto L’Abate (Università di Firenze)
Il convegno ed il libro partono dall’assunto che in questi tempi di crescente conflittualità internazionale, etnica, sociale e interpersonale appare determinante incrementare la consapevolezza e la qualità della comunicazione nelle relazioni tra gli individui, tra i gruppi sociali, le culture, gli stati, in modo da spostare sempre più la polarizzazione delle relazioni umane da «conflitto e competizione» a «dialogo e cooperazione». Le scienze umane e sociali, attraverso un approccio interdisciplinare che riconosca la natura complessa dei fenomeni e l’interrelazione dei processi, possono svolgere in questo un ruolo centrale, sia sul piano della ricerca sia su quello della formazione.
Il libro mette a confronto modelli teorici, metodologie di intervento, ricerche ed esperienze riguardanti la genesi, dinamica, prevenzione e gestione costruttiva dei conflitti e della violenza a diversi livelli: dal macrosociale al mesosociale, fino al microsociale e all’intrapsichico. Il presupposto di fondo è che i conflitti degenerano e diventano distruttivi anche a causa di chiusure comunicative e di difficoltà nelle relazioni. Aumentando le occasioni di comunicazione e migliorandone la qualità si può contribuire a gestirli in modo non distruttivo. Il piano dell’opera è il seguente:
- PARTE 1 - INTRODUZIONE
Contributi di: Giovanni Bechelloni (Università di Firenze), Enrico Cheli (Università di Siena), Alberto L'Abate (Università di Firenze).
- PARTE 2 - LA SOCIETÀ MULTICULTURALE: DAL CONFLITTO DISTRUTTIVO ALLA DIVERSITÀ COME RISORSA
Contributi di: Lucia Ricco (Assemblea Spirituale Baha'i d'Italia), Maurizio Lozzi (Università di Cassino), Elisabetta Damianis (Counselor), Cristiano Inguglia e Ronan Di Maria (Università di Palermo), Enrico Euli (Università di Cagliari), Ada Cattaneo (IULM).
- PARTE 3 - PREVARICAZIONE E VIOLENZA NELLA SCUOLA
Contributi di: Angela Dogliotti Marasso (Centro sturi D. Sereno Regis, Torino), Giovanna Providenti (Università Roma Tre), Tiziano Telleschi (Università di Pisa), Paolo Nicosia (Università di Pisa)
- PARTE 4 - LA VIOLENZA NEI MEDIA
Contributi di: Paolo Archi (Università di Firenze), Carlo Catarsi (Università di Firenze), Andrea Volterrani (Università di Firenze), Enrico Cheli (Università di Siena)
- PARTE 5 - CONFLITTI COSTRUTTIVI E DISTRUTTIVI NELLA COPPIA E NELLA FAMIGLIA
Contributi di: Daniele Cardelli (Università di Firenze), Maria Martello (Università Ca' Foscari, Venezia), Enrica Brachi (Università di Siena), Antonino Drago (Università "Federico II", Napoli), Fiorella Tonello (Mediatori Familiari Associati)
- PARTE 6 - LA VIOLENZA SUL LAVORO E NELLA SOCIETÀ CIVILE
Contributi di: Carlo Bandiera (IRI Management/Università "Tor Vergata", Roma), Giuseppe Mani Monteverde (Consulente gestione conflitti), Iscander Micael Tinto (Consulente e formatore), Nicola Lopane (Università di Perugia), Francesco Tullio (Università di Siena), Paola Rebughini (Università di Milano), Claudio Baraldi e Alberto Dreossi (Università di Modena e Reggio Emilia)