Chi scrive ritiene che oggi esista spazio per una politica in favore dello sviluppo industriale promossa dalle Nazioni Unite e che questa politica costituisca un importante strumento per tentare di ricomporre le drammatiche \u201cfratture\u201d del nostro tempo. Il solco sempre pi\uf9 profondo tra paesi industrializzati e paesi in via di sviluppo ci porta a richiedere l\u2019intervento di un soggetto super partes che non pu\uf2 che avere al primo posto della propria agenda la definizione di politiche per lo sviluppo industriale capaci di contribuire a \u201criavvicinare\u201d il Nord e il Sud del mondo. Un soggetto sovranazionale adatto confrontarsi con un\u2019estensione del mercato che va al di l\ue0 dei confini nazionali (...). Stiamo parlando di un soggetto capace di interpretare l\u2019interesse della comunit\ue0 delle nazioni e dei popoli, rimarcando la centralit\ue0 delle dinamiche di sviluppo industriale come uno dei motori principali che possono contribuire a ricondurre tale comunit\ue0 verso sentieri di prosperit\ue0 quanto pi\uf9 possibile condivisa