Nella presente tesi è descritto il calcolo e il dimensionamento del miglioramento sismico ed energetico di un edificio in muratura mediante l'utilizzo di pannelli in legno a fibre incrociate. L'edificio è situato a Pisa, nel quartiere di Sant'Ermete ed è adibito a residenza popolare.
Nella prima fase del lavoro sono state individuate le criticità della struttura esistente mediante analisi statiche e dinamiche. Inoltre sono stati messi in luce gli elementi maggiormente sollecitati dall'azione sismica.
La seconda parte del lavoro vede l'introduzione dell'indice di rischio per la determinazione dell'intervento necessario alla struttura in esame. Sulla base di tale valore sono stati dimensionati i pannelli in legno strutturale ed è stato valutato il sistema di connessione tra questi e la muratura. La progettazione ha la propria finalità nella realizzazione di un comportamento collaborativo dei due materiali nei confronti delle azioni orizzontali, come quelle sismiche, intervenendo esclusivamente sulle murature esterne.
Nella terza sezione sono state valutate le caratteristiche energetiche delle pareti ed in particolare sono stati progettati ulteriori strati isolanti, posizionabili a secco e in aggiunta al legno strutturale, in grado di far convergere il valore della trasmittanza con quanto indicato dalle normative vigenti. È stato inoltre valutato il comportamento termico in regime dinamico delle pareti esterne, per le quali è stata anche esclusa la presenza di fenomeni di condensa interstiziale e superficiale.
Nella sezione conclusiva del testo l'intervento è stato analizzato dal punto di vista economico ed è stata valutata la sua convenienza rispetto ad altre tecniche di pratica comune per questo tipo di opere
