Campus di Rimini - Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
Doi
Abstract
Food is a significant aspect of the tourist’s experience of a destination. While the term “wine and food tourism ” is too often addressed only to the taste of the product, the more aseptic definition of “food tourism” wants to focus the attention also on the health properties of local products. Healthy eating is not about strict nutrition philosophies, staying unrealistically thin, or depriving ourselves of the foods we love. Rather, it is about feeling great, having more energy, stabilizing our mood, and keeping ourselves as healthy as possible, all of which can be achieved by learning some nutrition basics and using them in a way that works for us. We can expand our range of healthy food choices and learn how to plan ahead to create and maintain a tasty, healthy diet. Not only the psychological, but also the physical benefits of tourism appear to have gained increasing importance and healthy nutrition represents one of the most important determinants. Food tourism can be considered a potential benefit for human health.Understanding tourists’ needs and wants in terms of healthy food consumption is of paramount importance to hospitality businesses. Food, tourism and health could really be a possible synergy.Il cibo rappresenta un aspetto significativo dell'esperienza del turista nei confronti di una specifica destinazione. Mentre il termine "turismo eno-gastronomico" è troppo spesso rivolto solo all’apprezzamento del gusto del prodotto, la definizione più asettica di "turismo del cibo" vuole focalizzare l'attenzione anche sulle proprietà salutistiche dei prodotti locali. Alimentarsi in modo corretto e sano non significa necessariamente seguire severe e restrittive filosofie nutrizionali, che ci consentono di restare irrealisticamente magri, e soprattutto non significa privarci dei cibi che più amiamo. Piuttosto, si tratta di sentirsi meglio, avere più energia, stabilizzare il nostro umore, promuovendo contemporaneamente la nostra salute. Ognuno di questi obiettivi può essere raggiunto imparando alcuni semplici basilari concetti sulle linee giuda per una corretta nutrizione e applicandoli in modo personalizzato. Possiamo espandere la nostra gamma di scelte alimentari salutistiche in qualsiasi luogo del modo ci si trovi , e imparare a scegliere con consapevolezza per creare e mantenere una dieta sana anche in viaggio. Non solo i benefici psicologici che derivano da un viaggio, ma anche i benefici fisici e fisiologici del turismo sembrano aver acquisito sempre maggiore importanza, e la sana alimentazione rappresenta uno dei fattori determinanti più importanti. Il turismo del cibo può realmente rappresentare una risorsa per la promozione della salute.Capire le esigenze dei turisti in termini di richiesta di cibi ad alto contenuto salutistico è di fondamentale importanza per le imprese coinvolte nei settori della ristorazione e dell’accoglienza. Cibo, turismo e salute potrebbe davvero costituire una possibile sinergia vincente