suMMArY -Adding content to content -a generic annotation system for biodiversity data -Biodiversity information networks such as GBiF and BiocAse provide access to a rapidly growing number of collection records, ranging from simple occurrence information to high resolution images. today, about 150 million observation and collection records are available at a global level. Although the technology for providing and retrieving primary biodiversity data is reasonably mature, the development of advanced techniques for feedback using annotations has been neglected. We have developed and implemented a web-based annotation system which fills this gap. rather than sending the annotation as a message to the collection holder, the system allows for adding, changing and removing information in a copy of the collection record. the modified record is then stored on a public annotation server together with all previous versions. this allows collection holders to compare the different versions and decide whether a given annotation will be fed back into the collection database. the system works with any GBiF-compliant information network. riAssunto -Aggiungere contenuti ai contenuti -un sistema per la gestione delle annotazioni per dati relativi alla biodiversità -le reti informatiche per i dati sulla biodiversità, come GBiF e BiocAse, consentono l'accesso a un numero, in rapido incremento, di schede sugli esemplari catalogati appartenenti a varie collezioni: le informazioni in esse contenute spaziano da semplici occorrenze in un'area geografica fino a immagini ad alta risoluzione. oggigiorno, a livello globale, sono disponibili circa 150 milioni di osservazioni e schede riferite a esemplari collezionati. sebbene la tecnologia in grado di fornire e recuperare dati primari relativi alla biodiversità si sia evoluta raggiungendo livelli di funzionalità ragionevoli, è stato tuttavia trascurato lo sviluppo di tecniche avanzate di feedback che fanno uso di annotazioni. Abbiamo allora elaborato e implementato un sistema di annotazioni basato sul web che colma questa lacuna. invece di inviare l'annotazione al curatore della collezione sotto forma di messaggio, tale sistema consente di aggiungere, cambiare e rimuovere informazioni in una copia della scheda catalogata della collezione. la scheda modificata viene quindi salvata su un server pubblico per le annotazioni insieme a tutte le versioni precedenti. Questo consente ai curatori delle collezioni di paragonare le differenti versioni e di decidere se accettare una certa annotazione nel database della collezione. il sistema può operare con qualsiasi rete informatica compatibile con GBiF
