42 research outputs found
A Quantitative Methodology to Measure Injector Fouling Through Image Analysis
Abstract The use of vegetables oils in a compression ignited internal combustion engine presents some critical issues as the large amount of carbon deposits on the tip of injectors, which significantly influence emissions and engine performance. A previous draft methodology was developed by the authors, based on images capture and post-processing. The carbon deposit was correlated with the number of pixels in the gray scale, so it was possible to determine a Fouling Index. First results showed interesting perspectives and some limits: the aim of the present work is the optimization of the test bench and methodology. At first an improvement of image acquisition, increasing sampling frequency and image resolution, is performed, replacing the old camera with a digital microscope and improving both injector and microscope positioning. The test bench prototype has been realized with the aid of 3D printing, obtaining fundamental mechanical components. Also an alternative methodology is proposed to evaluate carbon deposits volume through a Volumetric Index. The new methodology validation was done using images sampled with the previous test bench. The performances of the Fouling index and of the new Volumetric Index were compared and fouling was examined in the real case of a diesel engine, fed with diesel and sunflower oil. Results show a greater reliability of the new Volumetric Index
La chiesa ex carcere. L’avvio del restauro della chiesa di San Francesco del Prato a Parma
L’articolo descrive l’avvio dei lavori di restauro, attesi da tanti anni, della Chiesa di San Francesco del Prato a Parma. Il monumento, un imponente chiesa francescana del Trecento tra le più insigni d’Italia, per quasi due secoli era stata adibita a carcere subendo trasformazioni che ne avevano alterato pesantemente l’assetto architettonico. Il progetto di restauro prevede il ritorno alla funzione originaria ed il ripristino dello della facies più matura senza però occultare completamente i segni delle manomissioni successive. Allo stato attuale sono stati eseguiti i consolidamenti fondali ed il montaggio delle impalcature interne per gli interventi strutturali sui tetti.The start of the restauration work on the Church of San Francesco del Prato in Parma
This article describes the start of the restauration work on the Church of San Francesco del Prato in Parma.
This monument, an impressive 14th century Franciscan church, one of the most distinguished churches in Italy, has been used as a prison for two century and for this reason it radically changed its architectonical configuration.
The project provides the restauration of the original function and the recovery of the most mature facies without hiding the following modifications.
Now the structural consolidation of building’s foundation has been carried out and the scaffolding, that will be used for the roof consolidation, has been installed
WORKSHOP CENTRI STORICI: CUSCO - PERU'
Nel settembre del 2008, 20 studenti della Facoltà di Architettura di Roma Tre, insieme a 20 studenti peruviani delle Facoltà di Architettura di Lima (PUCP) e Cusco (UNSAAC) hanno svolto un workshop di due settimane sul centro storico di Cusco in collaborazione con il Centro Guaman Poma de Ayala. L’obiettivo del workshop è stato quello di percorrere i primi passi per colmare le carenze sopra accennate avviando la raccolta di materiali utili alla redazione di un manuale del recupero o manual practico da utilizzare nella pratica del cantiere di recupero e riuso del costruito storico cusqueño, principalmente quello non monumentale oggetto di maggiori trasformazioni e di minori attenzioni. Il lavoro svolto ha permesso di produrre una serie di tavole in formato A1-A2 che documentano il modo di costruire premoderno nel centro storico di Cusco attraverso il rilievo dei dettagli costruttivi e architettonici di 6 “casonas” prescelte per le qualità architettoniche e per l’elevato livello di rappresentatività di tale costruito. L’iniziativa ha suscitato molto interesse negli ambienti locali e nel dicembre 2008 è stato sottoscritto un Accordo Quadro tra la nostra Università , l’Istituto Nazionale di Cultura di Cusco e l’Universita’ Nazionale Sant’Antonio Abate di Cusco per sviluppare forme di collaborazione in vista della redazione di un Manuale del Recupero del centro storico di Cusco.In September 2008, 20 students of the Faculty of Architecture of Rome, along with 20 students of the Faculty of Architecture of Peru Lima (PUCP) and Cusco (UNSAAC) have carried out a two-week workshop on the historic city center of Cusco, in collaboration with the Centro Guaman Poma de Ayala.
The goal of the workshop was to take the first steps to cover the lack of specifications. The student started to collect materials useful for the drafting of the handbook and the manual, useful for the restoration and renewal of historic buildings of Cusco, specifically for the historic town.
The work produced a set of graphic board documenting arts of pre-modern construction through the survey of architectural and construction details of six "Casonas", selected for architectural and historic values
Progetto PerĂą – Proyecto PerĂą Piani e progetti per il recupero di – Planes y proyectos para la recuperaciĂłn de Castrovirreyna e HuaytarĂ
Il 15 agosto 2007 un forte terremoto colpì l’area sud occidentale del PerĂş, lasciando migliaia di persone in situazione di estrema precarietĂ abitativa. Il governo italiano dispose di finanziare, attraverso il Fondo Italo Peruano e con l’assistenza tecnica del Dipartimento di Progettazione e studio dell’architettura dell’UniversitĂ Roma Tre, i piani ricostruzione e sviluppo urbano di due piccoli centri andini, Castrovirreyna e HuaytarĂ nella regione di Huancavelica, una delle piĂą povere del paese. Questo volume descrive i risultati di quell’esperienza svolta tra i mesi di maggio 2008 e luglio 2009.El 15 de agosto de 2007 un fuerte terremoto golpeĂł el área sur occidental del PerĂş, dejando millares de personas en situaciĂłn de extrema precariedad de la vivienda. El gobierno italiano contĂł con financiar, por el Fondo Italo Peruano y con la asistencia tĂ©cnica del Dipartimento di Progettazione e studio dell’architettura de la Universidad Roma Tre, la llana reconstrucciĂłn y desarrollo urbano de dos pequeños centros andinos, Castrovirreyna y HuaytarĂ en la regiĂłn de Huancavelica, uno de las más pobres del paĂs. Este volumen describe los resultados de aquella experiencia llevada a cabo entre los meses de mayo de 2008 y julio 2009
L’influenza degli studi di tipologia processuale sui Codici di Pratica ed i Manuali del Recupero e nella didattica del restauro urbano
Nell’ambito di una più ampia riflessione sul portato che gli studi di morfologia urbana hanno avuto nella cultura e nell’insegnamento del progetto di architettura degli ultimi decenni, questo breve contributo si incentrerà sulle figure di Gianfranco Caniggia (1933-1987), Antonino Giuffrè (1933-1997) e Paolo Marconi (1933-2014) e su come gli studi di tipologia processuale della scuola muratoriana, ed in particolare le applicazioni operative di Caniggia, abbiano influenzato la nascita dei codici di pratica concepiti da Giuffrè per la conservazione e la messa in sicurezza del costruito storico, in particolare nei centri storici a rischio sismico, e l’evoluzione nello stesso senso dei manuali del recupero prodotti dalla scuola di Marconi.
E come la ricerca operativa e l’insegnamento di questi grandi maestri abbia inciso profondamente nella didattica del restauro urbano.Making a wider reflection about the results achieved by the studies on urban morphology in the culture and in the teaching of architectural projects during the last decades, this brief contribution will focus on the personalities of Gianfranco Caniggia(1933-1987), Antonino Giuffrè (1933-1997) and Paolo Marconi (1933-2014). We will also reflect about how the procedural typology studies of the Muratorian school, and in particular the operational applications of Caniggia, have influenced the birth of the codes of practice conceived by Giuffrè for the conservation and safety of historical buildings, in particular in historical centers in seismic risk, and about the evolution, in the same direction, of the recovery manuals produced by the Marconi school.
We will also analyze how the operational research and the teaching of these great masters have deeply impacted on the didactic of urban restoration
Analisi dei processi formativi dei tessuti urbani: note di metodo
Le analisi tipologico-processuali sui tessuti urbani sperimentate in numerosi centri storici dagli studiosi facenti capo alla scuola fondata da Saverio Muratori e da Gianfranco Caniggia, sono un utile strumento per il riconoscimento delle trasformazioni del costruito storico a partire dal primo impianto fino allo stato attuale. Questo breve scritto ripercorre le ricerche svolte su Roma a partire dal fondamentale studio di Muratori e dei suoi collaboratori della fine degli anni 50 del Novecento fino alle più recenti acquisizioni, frutto di una intensa attività didattica e di ricerca nell’ambito delle tesi di laurea in restauro nella facoltà di Architettura dell’Università Roma Tre. L’intento è quello di offrire un supporto metodologico e strumentale alla ricerca sull’isolato di san Paolino alla Regola presentato nell’articolo successivo.Analysis of the evolutives processes of the urban fabric: Notes of method
The urban fabrics typological-process analysis experimented on numerous historical centers by the researchers who refer to the school founded by Saverio Muratori and Gianfranco Caniggia, are a usefull tool for the recognition of the built historical transformations from the beginning up to the current state. This short text retrace the searches developed on Rome starting from the fundamental study of Muratori and his collaborators at the end of the years 50 of the twentyeth century up to the most recent acquisitions which are outcomes of an intense didactic and research activity whitin the ambit of the degree in architectural restoration work at the Architecture school of the Roma Tre university. The aim of this contribution is to offer a methodological and instrumental support to the search on the San Paolino alla Regola city block which is introduced in the following essay
Il restauro della chiesa di San Francesco del Prato a Parma
Nel 2002 Paolo Marconi fu incaricato del restauro della chiesa di san Francesco del Prato a Parma, esempio rilevante di architettura gotica emiliana del XIII secolo. Il progetto prevedeva il ritorno alla funzione originaria ed il ripristino dello “stato normale”, fortemente alterato dalla trasformazione a sede carceraria avvenuta in epoca napoleonica, senza però cancellare i segni delle manomissioni. Trascorsi quasi quindici anni dall’approvazione del progetto e rientrato il monumento nelle disponibilità della Diocesi di Parma, i lavori, iniziati nel 2019 sono finalmente conclusi dopo aver aggiornato il progetto alla nuova normativa sismica e alle mutate esigenze della committenza. Il progetto è il risultato di un accurato rilievo critico, dell'esame delle complesse vicende costruttive e di un’attenta ricognizione della struttura. Il progetto di miglioramento sismico si è valso di una valutazione globale dell’intero organismo, esaminato anche in rapporto all’interazione con le singole parti. Sono così stati definiti gli interventi indispensabili: alle fondamenta, alla ricostituzione delle strutture d’elevazione, al restauro strutturale delle coperture lignee. Lo scopo è stato il ripristino dell’assetto originario nel rispetto delle esigenze di sicurezza, tutela e conservazione del bene architettonico.In 2002 Paolo Marconi was commissioned to restore the church of San Francesco del Prato in Parma, a relevant example of 13th century Emilian Gothic architecture. The project envisaged a return to the original function and the restoration of the "normal state", greatly altered by the transformation to a prison in the Napoleonic era, without however erasing the signs of tampering. Almost fifteen years have passed since the project was approved and today, once the monument is back in the availability of the Diocese of Parma, the works have finally started after the project has been updated to the new seismic regulations and to the changed needs of the commissioner. The project is the result of an accurate critical survey, the examination of the complex construction events and of a meticulous recognition of the structure. The seismic improvement project made use of a global assessment of the entire organism, also examined in relation to the interaction with the individual parts. The indispensable interventions were thus defined: the foundations, the reconstitution of the elevation structures, the structural restoration of the wooden roofs. The aim was to restore the original structure in compliance with the needs of security, protection and conservation of the architectural asset