3 research outputs found
OltreMare - Un progetto per il futuro della BiodiversitĂ del Mediterraneo
Osservatorio e comunicazione.
Questo progetto narra dello sguardo degli artisti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo sul lavoro di ricerca portato avanti dall’IAS - CNR (ex IAMC) riguardo
all’osservazione e alla tutela della Biodiversità e costituisce uno strumento eccellente di comunicazione per un pubblico quanto mai ampio.
La divulgazione della scienza è un’attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo.
La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sè ostiche nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza e all’immediatezza tipica dell’espressione artistica diventa prodigioso spunto di riflessione e di osservazione, sia per i giovani che per la comunità intera. Grazie al progetto Osservatorio della Biodiversità Siciliana, sono state realizzate da partners con competenze istituzionali complementari , quali l’Accademia di Belle Arti di Palermo e l’IAS - CNR di Capo Granitola, delle azioni didattiche e creative di
valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza. La sinergia creata, nata da un rapporto consolidato ormai da tempo, ha portato ad uno scambio tra ricercatori e professori che si sono messi in gioco in uno sforzo congiunto per avvicinare le proprie competenze. In seguito ad un’intensa attività di coordinamento e pianificazione dei lavori, si è riusciti a portare avanti un progetto ambizioso e imponente, coinvolgendo moltissimi ambiti scientifici e altrettante cattedre, sensibilizzando così gli artisti ai temi della Biodiversità .
Le opere prodotte, accompagnate da schede scientifiche, hanno dunque acquisito un valore, oltreché artistico, didattico, e restano come testimonianze oggettive, nel percorso culturale, per i visitatori dell’Osservatorio.
Questa collaborazione conferma l’importanza e l’opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della
comunità e ,ancora una volta, si conferma come, per fare “cose straordinarie”, siano più importanti i rapporti umani piuttosto che le competenze tecniche.
A tal proposito, un ringraziamento sentito al Prof. Calogero Piro che, con passione e dedizione, ha reso possibile questa esperienza, e al gruppo di
Comunicazione EDU Lab dell’IAS - CNR, che è stato, per me, un supporto indispensabile per la realizzazione di questo complesso progetto
Visita all'Osservatorio della BiodiversitĂ marina e terrestre della Regione Sicilia - ORBS
Con il taglio inaugurale del nastro il 16 dicembre 2015, prende vita la struttura museale permanente dell'Osservatorio della Biodiversità marina e terrestre della Regione Sicilia che porta lo stesso nome del Progetto di Ricerca "ORBS – Sistema di comunicazione, informazione e diffusione dell'Osservatorio Regionale della Sicilia", intitolata il 21 dicembre 2018 al Dott. Sandro Fiorelli. Ad oggi, la struttura, è operativa presso la Sede Secondaria dell'Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAS – CNR) di Capo Granitola.
Il progetto ORBS, finanziato da Regione Siciliana - Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca - Dipartimento Pesca, con periodo di attività 2013 - 2015, si è concluso proprio con la realizzazione della struttura museale; l'Osservatorio è stato istituito dall'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente della Regione Siciliana nell'ambito di un accordo quadro con ARPA, ISPRA e CNR.
Grazie al progetto ORBS, docenti e allievi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo e il personale CNR – IAS (ex IAMC) S. S. di Capo Granitola, hanno collaborato sinergicamente permettendo di realizzare delle azioni didattiche e creative di valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza.
Ricercatori e professori si sono confrontati al fine di combinare le proprie competenze riuscendo nel progetto ambizioso di coinvolgere e fondere i diversi ambiti scientifici sensibilizzando gli artisti ai temi della BiodiversitĂ .
Le opere prodotte, corredate da schede scientifiche, hanno oltre al valore artistico un aggiunto valore didattico.
L'apertura della sezione espositiva dedicata alla diffusione e alla comunicazione della biodiversitĂ rappresenta da un lato l'importante tappa conclusiva del progetto, dall'altro l'inizio di un percorso mirato alla diffusione della biodiversitĂ verso il mondo giovanile, le scuole e per tutto il territorio.
Questa strepitosa collaborazione "CNR – Accademia di Belle Arti di Palermo" conferma l'importanza e l'opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della comunità .
La divulgazione della scienza è un'attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo. La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sé ardua nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza esplicativa dell'arte, diviene opportunità di riflessione, osservazione, confronto per le comunità di visitatori.
Il coordinamento delle visite delle scuole di ogni ordine e grado, Enti Pubblici, Comunità Scientifica, Cariche Istituzionali, Delegazioni di Politici Italiani e Stranieri, Associazioni Culturali, Associazioni No-Profit di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Onlus, pubblico in generale, presso ORBS, è affidato al qualificato personale (tecnici, tecnologi e ricercatori) dell'IAS – CNR S. S. di Capo Granitola, che gestisce in prima persona i visitatori nel percorso didattico e promuove il valore della divulgazione scientifica perseguendo la terza missione degli Enti di Ricerca, attraverso l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza
Rapporto finale della campagna oceanografica “BANSIC 2014”
Obiettivi generali della campagna oceanografica sono stati lo studio delle relazioni tra le strutture oceanografiche a mesoscala (vortici verticali ed orizzontali, upwelling, ecc.) e le strutture spaziali dei fenomeni biologici relativi ai primi anelli della catena trofica (zooplancton, distribuzione e abbondanza di larve di piccoli pelagici e grandi pelagici), e lo sviluppo del dispositivo di Fishing Vessel Monitoring System denominato FOOS (Fishery Oceanography Observing System) da installare a bordo di imbarcazioni da pesca. In particolare, il campionamento di uova di acciuga è finalizzato all’applicazione del metodo DEPM (Daily Egg Production Method) per la stima dell’abbondanza dello stock riproduttore (SP2_WP1_AZ3_UO04). Il campionamento ittioplanctonico è inserito anche nel piano di lavoro del progetto regionale MIPAF-FAO “MedSudMed” (“Assessment and Monitoring of the Fishery Resources and the Ecosystems in the Straits of Sicily”). Infine, a supporto del progetto MEDIAS, è stato anche effettuato un survey acustico in acque maltesi per la valutazione della biomassa delle popolazioni di acciuga e sardina