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The power of video in science communication: the EDUlab media production
Avvicinare la scienza e la ricerca alle persone, in ogni aspetto, significa avvicinare il pubblico
a temi complicati, inspirando buone norme comportamentali di rispetto e tutela ambientale
ma anche avvicinare la scienza a chi ogni giorno è in grado di decidere, attraverso i
finanziamenti, quali lavori scientifici supportare. Proprio in coscienza di questo, negli ultimi
decenni la scienza ha smesso di essere autoreferenziale, comprendendo che divulgare
contenuti altamente scientifici a ad un pubblico non specialistico è fondamentale. Divulgare
vuol dire creare quell’anello di congiunzione tra la ricerca scientifica più avanzata e il pubblico,
significa saper capire il linguaggio spesso criptico dei ricercatori e di adattarlo senza
stravolgimenti in qualcosa di comprensibile alle persone comuni.
Con questa mission, nel 2015 nasce ufficialmente il gruppo “EDULab dell’IAS-CNR di Capo
Granitola”, ovvero un laboratorio creativo di divulgazione scientifica in cui ricercatori,
tecnologi e tecnici di varie discipline che condividono la passione di divulgare la scienza e i
risultati da essa prodotti nei propri ambiti di competenza. Nel tempo, l’attività del gruppo si è
consolidata, portando a numerosi risultati e ad un numero ragguardevole di progetti e
programmi.
Tra gli innumerevoli prodotti divulgativi sviluppati, l’uso dei media, ed in particolare dei
video, si è rivelato uno strumento eccezionale di “comunicazione empatica” attraverso cui il
pubblico riesce ad “immergersi” letteralmente nei contenuti proposti, recependo e facendo
propri contenuti anche molto complessi. Nell’era del web e dei social-media, infatti, i video
sono ormai lo strumento più veloce ed efficace per veicolare informazioni ad un’ampia fetta di
popolazione
The imaging for the the successful bio-communication: ORBS Brand
Producing accessible communication based on scientific research usually involves a great deal
of effort in translating complex concepts into a non professional oriented information, but it is
only through widely accessible data that knowledge dissemination have stronger
repercussions in society.
In concordance to this statement, the CNR IAMC and the “Accademia di Belle Arti di Palermo”
collaborated in the work frame of the "Information, dissemination and communication system
of the Biodiversity Observatory of Sicily” project, a synergistic interaction between science
and art.
The researchers held biodiversity seminars to the Academy students, involving 19
professorships, aiming to increase the knowledge degree and awareness on the biodiversity,
thus stimulating their creativity.
One of the main activities carried out during this collaboration was the conceptualization and
designing of the Biodiversity Observatory brand, with the representation of biodiversity as the
main briefing.
The winning proposal was chosen between 13 projects by popular vote, with the participation
of more than 800 students and CNR researchers.
The branding is a representation of the environment with the use of different animal
silhouettes as a symbol of biodiversity. The elements are arranged on a spiral grid suggesting
movement, a current that raises deep, nutrient-rich waters to the ocean surface.
Extremely evocative and appealing, the logotype has become an integral part of the
Observatory's identity, and it's been profusely applied over the years on communication and
divulgative materials, website, exhibitions, and memorabilia.
Involving such a large number of students and their social groups (family, friends, and
etcetera) meant giving the citizens a leading role in an important activity.
Participation of the public in the creation of the graphic identity of a key structure in their
territory resulted in a dramatic increase of sensitization on the biodiversity and environmental
cause and participation in divulgation activities in the following years
Visita all'Osservatorio della BiodiversitĂ marina e terrestre della Regione Sicilia - ORBS
Con il taglio inaugurale del nastro il 16 dicembre 2015, prende vita la struttura museale permanente dell'Osservatorio della Biodiversità marina e terrestre della Regione Sicilia che porta lo stesso nome del Progetto di Ricerca "ORBS – Sistema di comunicazione, informazione e diffusione dell'Osservatorio Regionale della Sicilia", intitolata il 21 dicembre 2018 al Dott. Sandro Fiorelli. Ad oggi, la struttura, è operativa presso la Sede Secondaria dell'Istituto per lo studio degli impatti Antropici e Sostenibilità in ambiente marino del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAS – CNR) di Capo Granitola.
Il progetto ORBS, finanziato da Regione Siciliana - Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca - Dipartimento Pesca, con periodo di attività 2013 - 2015, si è concluso proprio con la realizzazione della struttura museale; l'Osservatorio è stato istituito dall'Assessorato del Territorio e dell'Ambiente della Regione Siciliana nell'ambito di un accordo quadro con ARPA, ISPRA e CNR.
Grazie al progetto ORBS, docenti e allievi dell'Accademia di Belle Arti di Palermo e il personale CNR – IAS (ex IAMC) S. S. di Capo Granitola, hanno collaborato sinergicamente permettendo di realizzare delle azioni didattiche e creative di valore scientifico espresse con straordinaria forza e bellezza.
Ricercatori e professori si sono confrontati al fine di combinare le proprie competenze riuscendo nel progetto ambizioso di coinvolgere e fondere i diversi ambiti scientifici sensibilizzando gli artisti ai temi della BiodiversitĂ .
Le opere prodotte, corredate da schede scientifiche, hanno oltre al valore artistico un aggiunto valore didattico.
L'apertura della sezione espositiva dedicata alla diffusione e alla comunicazione della biodiversitĂ rappresenta da un lato l'importante tappa conclusiva del progetto, dall'altro l'inizio di un percorso mirato alla diffusione della biodiversitĂ verso il mondo giovanile, le scuole e per tutto il territorio.
Questa strepitosa collaborazione "CNR – Accademia di Belle Arti di Palermo" conferma l'importanza e l'opportunità di unire arte e scienza per esaltare la percezione della ricerca scientifica da parte della comunità .
La divulgazione della scienza è un'attività complessa e sicuramente necessita di competenze e attitudini multidisciplinari oltreché di motivazione ed entusiasmo. La comunicazione delle tematiche scientifiche, di per sé ardua nella traduzione al grande pubblico, grazie alla forza esplicativa dell'arte, diviene opportunità di riflessione, osservazione, confronto per le comunità di visitatori.
Il coordinamento delle visite delle scuole di ogni ordine e grado, Enti Pubblici, Comunità Scientifica, Cariche Istituzionali, Delegazioni di Politici Italiani e Stranieri, Associazioni Culturali, Associazioni No-Profit di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale, Organizzazioni di Volontariato, Onlus, pubblico in generale, presso ORBS, è affidato al qualificato personale (tecnici, tecnologi e ricercatori) dell'IAS – CNR S. S. di Capo Granitola, che gestisce in prima persona i visitatori nel percorso didattico e promuove il valore della divulgazione scientifica perseguendo la terza missione degli Enti di Ricerca, attraverso l'applicazione diretta, la valorizzazione e l'impiego della conoscenza
Il ruolo del CNR nel Progetto “Education Environnementale pour une Mediterranee durable” (EdEn-MED)
L’educazione ambientale, ad oggi, spesso è stata relegata essenzialmente all’ambito dell’educazione informale e la trattazione di questo tema è stata affidata alle attività extrascolastiche senza il supporto di un’adeguata pedagogia: di conseguenza, tali attività sono rimaste occasionali tanto per gli studenti che per gli insegnanti.
Ritenendo l’educazione ambientale uno strumento indispensabile per la sensibilizzazione verso una maggiore responsabilità e attenzione alle questioni ambientali e alla buona governance del territorio, obiettivo principale del Progetto “Education Environnementale pour une Mediterranee durable” (EdEn-MED), finanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera (CT) Italia-Tunisia 2014-2020, è stato lo sviluppo della mobilità tra Sicilia e Tunisia dei soggetti interessati all'istruzione e alla tutela dell'ambiente: ministri, dirigenti e docenti scolastici e universitari, ricercatori nonché studenti dell'area del programma per rafforzare la cooperazione a favore di un'educazione ambientale innovativa e sostenibile. Per raggiungere questo obiettivo, a livello operativo, è risultata essenziale la creazione di una piattaforma di scambio e di una rete di mobilità tra Tunisia e Sicilia, nonché lo sviluppo di un manuale didattico condiviso tra i due paesi per la diffusione dell'educazione ambientale