La lunga durata di Gaspara Stampa

Gaspara Stampa, poetessa veneziana (ma padovana di nascita), era ammirata ed elogiata dai suoi contemporanei per l’alta qualità dei suoi versi («gran poetessa»), come attestano le dediche a lei dei libri di Francesco Sansovino, Girolamo Parabosco e il Primo libro dei madrigali di Perissone Cambio.  Era inoltre celebrata per la sua abilità di «musica eccellente». Il sonetto proemiale delle sue Rime, oltre ad enunciare l’argomento e la causa degli «amorosi lamenti», chiama in causa (nelle terzine conclusive) un pubblico femminile («qualcuna») ed esprime in clausola una velata forma di autorialità («con tanta donna a paro»). Sarà una sua appassionata lettrice, Luisa Bergalli, quasi due secoli dopo l’editio princeps delle Rime, a riportare l’attenzione sulla poesia di Gaspara Stampa, dapprima riservandole ampio spazio tra le rimatrici del Cinquecento nella raccolta antologica Componimenti poetici delle più illustri Rimatrici d’ogni secolo (1726), e qualche anno più tardi riproponendone le Rime, corredate da un ampio paratesto (1738). Dopo quello di Bergalli, seguiranno altre forme di «revisione» della figura di Gaspara Stampa, di cui mi limito a citare Diodata Saluzzo di Roero con la sua novella eponima, agli inizi dell’Ottocento. A conclusione di questo breve excursus, propongo una riflessione sul Libro delle ottanta poetesse, progettato e ideato da Cristina Campo, di cui ci è rimasta solo una breve scheda editoriale di presentazione

Fogazzaro nel mondo

2siTra il 10 e il 12 ottobre 2011 si è tenuto a Vicenza il convegno internazionale di studi dal titolo "Antonio Fogazzaro nel mondo". Con le sue 573 pagine il volume "Fogazzaro nel mondo", raccoglie gli atti di quel convegno dedicato da un lato alla cultura internazionale di Fiogazzaro, dal lato al successo delle sue opere in un contesto globale (dalle traduzioni giapponesi all'ammirazione del presidente Roosevelt). Il volume inoltre pubblica gli atti della giornata dedicata a Fogazzaro per iniziativa dell'Università patavina, nel marzo 2012, dedicati ai rapporti tra lo scrittore e il mondo patavino.openopenFinotti, Fabio, Adriana ChemelloFinotti, Fabio; Adriana, Chemell

Testo e contesto: il plico sigillato

Il saggio evidenzia l'importanza delle "carte private" di Antonio Fogazzaro, di recente acquisizione, per meglio comprendere e interpretare l'officina dello scrittore vicentino, nell'anno in cui si celebra il primo centenario della morte

Caterina Percoto e l'educazione della donna

Il saggio utilizza alcuni documenti inediti per mostrare la passione precoce di Caterina Percoto per la lettura dei classici della letteratura italiana. Documenta inoltre la percezione avuta dalla scrittrice friulana di una diffusa ostilit\ue0 nei confronti della donna letterata. Da queste esperienze autobiografiche prende forma in lei la determinazione e l'impegno attivo nei confronti dell'educazione delle donne, che si esprime nella sua collaborazione a riviste e giornali prevalentemente rivolti ad un pubblico femminile e in forme inedite di maternage

Il Secondo volume delle Lettere di Bernardo Tasso, ristampa anastatica dell'edizione Giolito 1560, con Introduzione e Indici

Il volume ripropone in edizione anastatica il Secondo Libro delle Lettere di Bernardo Tasso, stampato a Venezia con i tipi di Gabriel Giolito nel 1560. L'anastatica \ue8 preceduta da un'ampia introduzione che contestualizza il "libro di lettere" e illustra l'operazione compiuta da Bernardo Tasso nel mettere a punto questa raccolta di lettere a cui affida una "immagine di s\ue9" da affidare ai posteri. A corredo del volume una ricca serie di Indici (dei destinatari, dei luoghi di partenza e di arrivo delle lettere, dei luoghi letterari citati, dei nomi di persona, degli incipit ed explicit) che rendono pi\uf9 agevole l'attraversamento del corpus epistolare

Introduzione

Il saggio presenta i risultati del convegno di studi su "Scrittrici/giornaliste" soffermandosi sulle intersezioni tra la scrittura giornalistica e quella letteraria e sui diversi circuiti di lettrici

Caterina Percoto, Racconti

Edizione integrale, commentata e con accurata ricostruzione filologica del corpus di Racconti di Caterina Percoto, seguendo la seconda edizione genovese del 1863, con l'aggiunta di un racconto, Il Contrabbando, secondo la redazione aggiornata dell'edizione Carrara del 1883. E' la prima edizione completa e commentata dei Racconti di Percoto che recupera anche il "manoscritto usato per la stampa" dell'edizione Le Monnier 1858, postillato dall'autrice in vista di una nuova edizione presso Le Monnier, mai realizzata

Una Bildung senza roman. Donne in divenire

Facendo propria la definizione di Bachtin di "romanzo di formazione" come "racconto del divenire", il saggio individua le marche semantiche che caratterizzano i "racconti di formazione" di donne e rivolti alle donne; propone inoltre la lettura di alcuni racconti di Caterina Percoto, Ada Negri, Marchesa Colombi come "racconti del divenire" per le donne