Can Ethics Govern Technology? Bioethics in the Age of Tecnoscience

One of the premises behind bioethics is the conviction that ethics can govern technology. But is this conviction still tenable? In trying to answer this question, we cannot evade the line of thinking inspired by Heidegger that continues to be wholeheartedly skeptical about the chances of ethics steering technology. Battling against this skepticism, the aim of this chapter is to demonstrate that a different relationship between ethics and technology is feasible. This is done by referring on the one hand to Habermas, to debunk the theory that the powerlessness of ethics is a natural necessity, and on the other to Ladri\ue8re, to identify the conditions for technology to become an element of moral creativity

Bioetica e sperimentazione animale

Il saggio si propone di istruire i termini della questione animale concentrandosi su una pratica particolarmente significativa, sulla cui giustificazione epistemologica prima ancora che etica, rimangono ampi margini di discussione: la pratica della sperimentazione animale

Fine vita: un'istruzione delle questioni etiche pi\uf9 dibattute

Il saggio ripercorre il dibattito bioetico e biogiuridico sulle questioni di fine vita e fornisce un resoconto del consolidarsi di un orientamento di fondo riconducibile alla tendenza a integrare nella gestione del fine vita il diritto del paziente a essere rispettato come persona con il dovere della medicina di garantire cure clinicamente appropriate. Obiettivo \ue8 l\u2019analisi critica dei dispositivi etico-normativi forniti dalla cultura bioetica e biogiuridica di fine vita per concretizzare questo orientamento. In particolare l\u2019analisi si appunta sulle condizioni perch\ue9 la logica del rispetto per la dignit\ue0 umana possa guidare anche le decisioni di fine vita, valorizzando in particolare il criterio della proporzionalit\ue0 delle cure. Il saggio fornisce inoltre una valutazione critica delle argomentazioni pi\uf9 utilizzate contro l\u2019eutanasia e di quelle a suo favore: rispettivamente, l\u2019argomentazione teologica basata sul principio dell\u2019indisponibilit\ue0 della vita come dono di Dio e l\u2019argomentazione ispirata alla tradizione liberale basata su autonomia e tolleranza, evidenziando i limiti cui entrambe le argomentazioni si espongono di fronte alle mutate condizioni del morire oggi