Il metodo Dry Cleaning per la pulitura delle opere d’arte: il caso studio delle mensole lignee policrome del castello di Trabia

Le superfici policrome non verniciate pongono delle specifiche pro - blematiche di conservazione, legate soprattutto alla spiccata sensibilità. Agli agenti esterni (temperatura, pul - viscolo atmosferico, umidità, etc.). Anche le operazioni di pulitura di tali opere si scontrano con delle problematiche particolari, legate a difficoltà di intervento utilizzando le metodiche tradizionali1. A tali quesiti è da aggiungere, per di più, che le pellicole pittoriche realizzate senza uno strato protettivo necessitano, con maggiore frequenza, di interventi conservativi

La Pulitura a Secco di due opere murali contemporanee: Moani Haghighi “Senza Titolo” ed Emilio Tadini “Città”

Le opere Senza titolo, di Moani Haghighi, 1996 e Città, di Emilio Tadini, 1995, fanno parte della collezione del MAPP, il museo d’arte contemporanea nato nel 1995 quale progetto di recupero dell’area dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano.A supporto dei restauri è stato previsto il coinvolgimento di istituti di ricerca universitari per lo studio della natura dei componenti, del loro degrado e per l'analisi degli strumenti di pulitura: il Dipartimento di Chimica IFM dell'Università degli Studi di Torino ed il Dipartimento di Chimica Università degli Studi di Parma