«Il patrimonio culturale tra esigenze di tutela e sua valorizzazione»

Seminario inaugurale del Corso di «Legislazione dei beni culturali, ambientali e turismo

La dimensione sociale del diritto ambientale (Nota a Corte costituzionale 26 settembre/8 novembre 2017, n. 232)

Nel commento a Corte Costituzionale n. 232 del 2017 viene affrontato il problema del concetto di ambiente incentrato sulla sua dimensione sociale. Si evidenzia, in particolare, come nella valutazione d’impatto ambientale la presenza della verifica di assoggettabilità riesca a tenere insieme l’esigenza di semplificazione dei procedimento con la ponderazione degli interessi coinvolti dalle fattispecie concrete

Discrezionalità amministrativa e torsione della forma di Stato

Seminario annuale dei dottorandi in materie giuspubblicistiche - X edizion

Cittadinanza attiva e Costituzione

Il percorso formativo si propone di fornire le conoscenze basilari del Diritto costituzionale in una prospettiva di maturazione negli studenti dei fondamenti culturali della cittadinanza attiva, che rappresenta una condizione indispensabile nel processo di sviluppo della persona e nell’ambito delle relazioni sociali, con particolare riguardo a quelle che interessano il contesto del lavoro. Il programma si articolerà in un primo incontro con il coordinatore scientifico Prof. Alberto Lucarelli di impostazione seminariale, in occasione del quale verranno illustrati i principi fondativi del modello di Stato democratico rappresentativo che sono sanciti nella nostra Carta costituzionale. A seguire, verranno realizzati dei moduli laboratoriali su specifici temi che verranno trattati sulla base di un più diretto coinvolgimento degli studenti, attraverso ad esempio simulazioni, realizzazione di mappe concettuali, etc

Presutti sindaco di Napoli

Per una serie complessa di ragioni Errico Presutti (1870-1949)   stato praticamente dimenticato. Eppure l’allievo di Giorgio Arcoleo, di Federico Persico (ma anche di Lodovico Mortara) nell’Ateneo partenopeo, il sindaco di Napoli tra il 1917 e il 1919, il deputato amendoliano e poi aventiniano, dichiarato decaduto nel 1926 e per questo escluso anche dalla cattedra nel 1927 appare avere un rilievo che deve essere ricordato sia nell’istituzione parlamentare sia in ambito accademico proprio nel momento di difficolt  degli ordinamenti rappresentativi. Il convegno articolato tra Roma (Camera dei deputati) e Napoli (Federico II) vuole approfondire il suo contributo alla scienza giuspubblicistica nel periodo della transizione allo stato di massa, la sua azione come amministratore pubblico e come deputato liberaldemocratico. Organizzatore Fondazione “Paolo Galizia-Storia e Libert ”, con la collaborazione dell’Universit  di Roma “La Sapienza” (Master in Istituzioni parlamentari “Mario Galizia” per consulenti di Assemblea) e dell’Universit  Federico II di Napoli (Facolt  di Giurisprudenza)