I tondi Caetani con busti di divinità: una nuova testimonianza di scultura microasiatica a Roma in età tardoantica

Vengono presentati due tondi con busti di divinità (Zeus o Asclepio e Cibele o Tyche) e una testa di Dioscuro conservati nel Palazzo Caetani alle Botteghe Oscure a Roma e sulla base delle caratteristiche tecniche e stilistiche se ne propone l’attribuzione a maestranze microasiatiche attive a Roma in età tardo antica. Si ipotizza inoltre la provenienza delle sculture dall’area della Villa Caserta sull’Esquilino, di proprietà Caetani, e la pertinenza alla decorazione di una grande dimora privata, forse quella di Vettius Agorius Praetextatus, documentata nell’area

I bolli laterizi

in D. Candilio, L'arredo scultoreo e decorativo della domus degli Aradii, pp.37-4

Un inedito bollo laterizio ostiense ed il commercio dell'olio betico

Taglietti Franca. Un inedito bollo laterizio ostiense ed il commercio dell'olio betico. In: Epigrafia della produzione e della distribuzione. Actes de la VIIe Rencontre franco-italienne sur l'épigraphie du monde romain (Rome, 5-6 juin 1992) Rome : École Française de Rome, 1994. pp. 157-193. (Publications de l'École française de Rome, 193

Un inedito bollo laterizio ostiense ed il commercio dell'olio betico

Taglietti Franca. Un inedito bollo laterizio ostiense ed il commercio dell'olio betico. In: Epigrafia della produzione e della distribuzione. Actes de la VIIe Rencontre franco-italienne sur l'épigraphie du monde romain (Rome, 5-6 juin 1992) Rome : École Française de Rome, 1994. pp. 157-193. (Publications de l'École française de Rome, 193

Le collezioni di antichità: le raccolte dei Caetani dal XVIII secolo ad oggi

Attraverso l’analisi dei documenti d’archivio e delle vecchie pubblicazioni si è tentato di ricostruire la storia della raccolta di antichità Caetani dal XVIII secolo ad oggi e si è individuata la provenienza da proprietà dei Caetani sia urbane – in particolare dalla Villa Caserta sull’Esquilino- sia extraurbane, di alcuni materiali attualmente conservati nel Palazzo romano alle Botteghe Oscure ; si è inoltre ricostruito il ruolo svolto da vari componenti della famiglia nella formazione della raccolta

CIL XV, 3544 *: un falso d'autore ?

Viene esaminata un’ iscrizione nel Palazzo Caetani alle Botteghe Oscure, con dedica al Semo Sancus, pubblicata nel CIL VI tra le falsae. Viene avanzata l’ipotesi che il falso sia opera di Michelangelo Caetani, duca di Sermoneta, uomo di grande cultura, noto per i suoi scherzi eruditi, ai danni soprattutto degli epigrafisti tedeschi impegnati nella preparazione del Corpus Inscriptionum Latinarum. Viene inoltre ricostruita la vicenda della falsa iscrizione di San Cucufino, con la quale il duca Caetani trasse in inganno Giovanni Battista De Rossi