13 research outputs found

    Progettare, documentare e osservare all\u2019asilo nido: un\u2019esperienza con il software eNido

    Get PDF
    La ricerca si sviluppa sull\u2019analisi dell\u2019esperienza con il software eNido, in uso dall\u2019anno educativo 2012-2013 presso l\u2019Asilo nido \u201cle Coccole\u201d di Arzergrande in provincia di Pa- dova, in gestione alla Cooperativa sociale Cosep di Padova. L\u2019asilo nido \ue8 un servizio per la prima infanzia che non si limita pi\uf9 ad essere un servi- zio prettamente assistenziale; ma oggi la famiglia e la societ\ue0 attribuisce un importante compito educativo. I servizi per la prima infanzia sono arrivati oggi a riconoscere la centralit\ue0 e valorizzazione del bambino, in quanto soggetto attivo dell\u2019educazione. Tale concetto deve essere ricordato quando si progetta; gli educatori, infatti, sono chiamati a progettare, ossia creare contesti capaci di accogliere differenti ambiti, di integrare e dare senso alle diverse esperienze dei bambini. L\u2019educatore deve anche osservare e documentare, tenendo traccia di ci\uf2 che osserva e progettando possibili rilanci, evi- denziando l\u2019intento pedagogico e l\u2019azione educativa. Con l\u2019evoluzione delle tecnologie e del Web 2.0 si sono modificate le modalit\ue0 di condivisione, documentazione, progetta- zione e catalogazione delle esperienze. Ed \ue8 qui che si inserisce l\u2019analisi del software eNido, un programma web che automatizza le attivit\ue0 didattiche ed amministrative di un asilo nido e fornisce uno strumento di comunicazione con i genitori dei bambini iscritti. Si \ue8 cercato di rilevare se l\u2019utilizzo del software abbia aumentato il livello di competenza delle educatrici nelle aree della progettazione, osservazione e documenta- zione

    Prefazione

    No full text

    Continuit\ue0 e valutazione nel passaggio dalla scuola dell\u2019infanzia alla scuola primaria

    No full text
    L'articolo approfondisce il tema del passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria a partire dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo del 2012, specialmente per quanto riguarda l'aspetto della valutazione

    Come gli adulti consentono ai bambini di costruire i loro saperi e sostengono la struttura dell\u2019apprendimento anche per se stessi

    No full text
    Il contributo discute una sessione del convegno nazionale di Palermo dell11-12-13 maggio 2018 centrata sul ruolo dell'adulto come supporto ai processi di apprendimento del bambino da zero a sei anni. Il bambino viene ritenuto generalmente competente da educatori e insegnanti di scuola dell'infanzia. Eppure, nella pratica, \ue8 difficile andare oltre il proprio sistema culturale di riferimento e gli operatori tendono a mettere in atto programmi e progetti finalizzati ad insegnare ai bambini saperi gi\ue0 definiti. All'adulto spetta invece il compito di predisporre contesti e ambienti di apprendimento per consentire ai bambini di costruire i propri saperi o per affiancarli nella loro co-costruzione. L'atteggiamento di ricerca \ue8 fondamentale, sia da parte dei bambini che degli adulti

    Costruire un sistema 0-6 dal basso: la richiesta di formazione nel Coordinamento Pedagogico Territoriale di Padova

    No full text
    La realizzazione di un sistema integrato 0-6 rappresenta una sfida tanto sul piano organizzativo, quanto su quello culturale-pedagogico (Bondioli, Di Savio 2018) anche per l'Università. La prospettiva dell’unitarietà della crescita e della continuità educativa (Mantovani e Premoli 2020, Zaninelli 2021), infatti, aprono alla dimensione cruciale della partecipazione (Amadini 2020, Vinciguerra 2020), come condizione e risultato di un sistema educativo realmente integrato. Per questo motivo i corsi di studio in Scienze dell'educazione e della formazione, indirizzo Servizi Educativi per l'Infanzia, e in Scienze della formazione primaria dell'Università degli Studi di Padova stanno supportando i lavori del Coordinamento Pedagogico Territoriale di Padova nel loro ruolo di terza missione e di ricerca. Il contributo restituisce una sintesi dei primi due anni di lavoro

    Compiti a casa. Riflessioni per un cambiamento possibile

    No full text
    I compiti a casa sono un tema di costante discussione tra gli insegnanti e le famiglie. L'articolo offre una riflessione sulla situazione esistente e spunti per un dibattito documentato e consapevole che porti a compiere scelte motivate. Alla base di tali scelte, in particolare, dovrebbe esserci la consapevolezza che il benessere e la crescita dello studente devono essere oggetto di interrogazione da parte degli insegnanti e non ridursi a mero svolgimento di prassi abitudinarie

    Teleworking As a Measure of Work-Life Balance and a Factor of Quality at the University of Padua

    No full text
    Teleworking (TL) is one of the measures recommended by the EU in the work-life balance strategies for the implementation of equal opportunities (UE Project Prages FP7/2007-2013, Guidelines for Gender Equality Programmes in Science). The introduction of the TL inside a complex organization, like that of a great university, must abide by certain rules and based on a specific project which must take into account some critical situations emerging in the contexts of practice. This is why the University of Padua decided to monitor the start of the test on the alternating TL on a sample of 20 voluntary workers (technical/administrative staff of the University) returning from the compulsory maternity leave for a period of twelve months. That\u2019s the result of work-life balance measures provided in the Plan of Positive Action of Equal Opportunities Committee
    corecore