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    Is Compete Axillary Dissection Necessary for all Patients with psitive findings on sentinel node biopsy? Validation on a Breast Cancer Nomogram for predicting the likelihood of a non sentinel limph node

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    AIM AND BACKGROUND: Axillary dissection in patients positive for sentinel lymph nodes is currently under discussion in the literature, since approximately only 50% of such patients has metastases in the remaining lymph nodes. To identify patients at risk for non-sentinel lymph nodes metastases, a nomogram was developed by the Breast Service of the Memorial Sloan-Kettering Cancer Center. The aim of this study was to assess the nomogram's predictive accuracy in a population of Italian breast cancer patients in our hospital. MATERIALS AND METHODS: The system of calculation used as variables prognostic factors of breast cancer: pathologic size, tumor type and nuclear grade, lymphovascular invasion, multifocality, estrogen receptor status, method of detection of the sentinel lymph nodes metastases (frozen section, serial hematoxylin-eosin, routine hematoxylin-eosin, and immunohistochemistry), number of positive and number of negative sentinel lymph nodes. RESULTS AND CONCLUSIONS: To measure the discrimination of the nomogram, a receiver-operating characteristic curve was construed, and the area under the curve was calculated. However, the area under the curve was 0.72, a very high value considering that the limit of acceptability is 0.70-0.80. The calculation system developed by the Memorial Sloan-Kettering Cancer Center provides a predictive value on the histopathologic state of sentinel lymph nodes

    Il Santuario di San Michele Arcangelo a Schifanoia di Narni - Conoscenza attraverso il rilievo

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    Sito in una splendida collocazione ambientale e panoramica su di un’altura boscosa dell’Umbria meridionale, caratterizzato da una struttura architettonica tipologicamente singolare e densa di stratificazioni, ricco di affascinanti e pregevoli affreschi di varie epoche, il Santuario di San Michele Arcangelo posto nella frazione di Schifanoia del comune di Narni e vicino al centro abitato di Otricoli, non è stato finora oggetto dell’interesse che avrebbe da tempo meritato di sollevare, nonostante l’appassionata attività pubblicistica dedicatagli per decenni dallo studioso locale Guerriero Bolli. Lo studio presentato nel volume è frutto di una ricerca interdisciplinare condotta con il coordinamento di LAREA – Laboratorio di Rilievo e Architettura, operante presso la Macroarea di Ingegneria dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e un ampio team di ricercatori operativi in diverse strutture scientifiche afferenti a più Atenei: principalmente il Laboratorio DART (Laboratorio di documentazione, analisi, rilievo, tecnica dell’ARchitettura e del Territorio) dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e il CRITEVAT (Centro Reatino di Ricerche di Ingegneria per la Tutela e la Valorizzazione dell’Ambiente e del Territorio) di Sapienza – Università di Roma. Il saggio in oggetto illustra le varie fasi della ricerca: tesa a documentare l’odierno stato dell’edificio e fare il punto sulle conoscenze storiche, nonché incentrata sulle fonti bibliografiche inerenti il manufatto e, quindi, sul suo rilievo. Proprio questo elemento fondante dell’indagine – eseguito con strumentazioni e metodologie evolute, quali il laser scanning e la fotogrammetria digitale (sia terrestre sia aerea, mediante APR), la topografia classica e GPS – ha consentito di offrire un quadro della reale consistenza del manufatto, ben al di là delle scarse (e inesatte) rappresentazioni sinora disponibili. A questo si aggiunge un’analisi descrittiva della situazione e una presentazione dell’apparato iconografico affiancata da considerazioni storico-critiche. Il volume contiene un’esaustiva e inedita documentazione grafica tale da costituire un complesso di informazioni scientifiche per la conoscenza del monumento e al tempo stesso da diffonderne la conoscenza presso un più vasto pubblico. L’auspicio è anche quello di scongiurare la possibile dispersione di una realtà significativa, di suscitare una più vasta attenzione in proposito, favorendo future operazioni di approfondimento scientifico, nonché di tutela, restauro e valorizzazione
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