Iperborei ed Eubei

Discussione del passo di Erodoto relativo alle offerte dei doni votivi degli Iperborei a Delo (4, 33-35). Si individua in Artemide il destinatario del cerimoniale iperboreo mentre la sua ideazione e organizzazione vengono riferite agli Eubei. L\u2019itinerario dei doni iniziava a Dodona e l\u2019Eubea era una tappa fondamentale del percorso che toccava anche Tenos prima di giungere a Delo. La creazione di un cerimoniale pan-euboico viene ricondotta alla seconda met\ue0 del 7\ub0 sec. a.C., in una fase in cui \ue8 plausibile che l'isola volesse affermare una propria identit\ue0 condivisa, al di l\ue0 delle tensioni che l'avevano lacerata al tempo della guerra lelantina

Maurizio Bugno, Da Sibari a Thurii. La fine di un impero

Moscati Castelnuovo Luisa. Maurizio Bugno, Da Sibari a Thurii. La fine di un impero. In: L'antiquité classique, Tome 70, 2001. pp. 463-464

Roberta Rizzo, Culti et miti della Sicilia antica e protocristiana. Caltanissetta, Sciascia, 2012 (Triskeles)

Moscati Castelnuovo Luisa. Roberta Rizzo, Culti et miti della Sicilia antica e protocristiana. Caltanissetta, Sciascia, 2012 (Triskeles). In: L'antiquité classique, Tome 83, 2014. p. 344

La Sicilia di Pausania tra esperienza di viaggio e 'performance' letteraria

Dall\u2019esame dei passi della Periegesi concernenti la Sicilia emerge che Pausania aveva una limitata conoscenza dell\u2019isola, che non andava oltre Catania, Leontini e Ibla Gereatis, localit\ue0 tutte situate sulla costa orientale. In appendice si \ue8 cercato di seguire le possibili tappe del \u201cviaggio in Italia\u201d di Pausania

Pancucci (Domenico) - Naro (Maria Cristina). Monte Bubbonia. Campagne di scavo 1905, 1906, 1955

Moscati Castelnuovo Luisa. Pancucci (Domenico) - Naro (Maria Cristina). Monte Bubbonia. Campagne di scavo 1905, 1906, 1955. In: Revue belge de philologie et d'histoire, tome 72, fasc. 1, 1994. Antiquité — Oudheid. pp. 199-201

Eforo e la tradizione di Antioco di Siracusa sugli Enotri

Le Peri Italias d'Antiochos de Syracuse est la source commune des passages de Strabon (VI, 1, 4), Aristote (Pol., VII, 1329 b 5-22) et Denys d'Halicarnasse (A.R., I, 12, 3 ; I, 35) relatifs à l'histoire des plus anciennes populations de l'Italie méridionale et à l'extension géographique de l'Italie primitive et de l'Oinôtria. L'ouvrage d'Antiochos a été directement consulté par Denys d'Halicarnasse. Aristote a connu les opinions d'Antiochos indirectement par l'intermédiaire du livre VII de l'Histoire universelle d'Éphore. Strabon, enfin, a consulté le livre XXXIV des Histoires de Polybe, qui, à son tour, s'était basé sur l'ouvrage d'Éphore.Moscati Castelnuovo Luisa. Eforo e la tradizione di Antioco di Siracusa sugli Enotri. In: L'antiquité classique, Tome 52, 1983. pp. 141-149

Maurizio Gualtieri (Ed.), Fourth Century Magna Graecia : a Case Study

Moscati Castelnuovo Luisa. Maurizio Gualtieri (Ed.), Fourth Century Magna Graecia : a Case Study. In: L'antiquité classique, Tome 64, 1995. pp. 455-456