6 research outputs found

    Tra porto e citta': nuovi territori dell'interazione: i porti delle citta' adriatiche

    No full text
    Dottorato di ricerca in urbanistica. 11. ciclo. Tutori Francesco Karrer e Rosario PaviaConsiglio Nazionale delle Ricerche - Biblioteca Centrale - P.le Aldo Moro, 7, Rome; Biblioteca Nazionale Centrale - P.za Cavalleggeri, 1, Florence / CNR - Consiglio Nazionale delle RichercheSIGLEITItal

    Hafenlandschaften: Die Hafenparks von Bari, Taranto und Brindisi

    No full text
    Der Begriff der Hafenlandschaft oeffnet der Planungperspektive die Moeglichkeit den Hafen mehr als vorher in seinen Formen und seiner Architektur erkennbar zu machen, nutzbar als kollektives Gut und als Gelaende, das in die Stadt und in das Leben ihrer Bewohner integriert ist. Die Hafenlandschaft, als Park, ist ein Netzsystem, verwachsen mit ihren geschichtlichen, kulturellen, und sozialen Werten. Sie ist eine trans-scalare Figur, die die Qualitaet der Stadt- und Gebietsunwandlungen der Hafenstadt lenkt. </span

    Drosscape

    No full text
    Una “geografia del drosscape” capace di far emergere, alla scala nazionale ma soprattutto attraverso il salto di scala nelle aree geografiche di ricerca oggetto di questo capitolo, quell’arcipelago di spazi aperti contaminati dalle scorie del metabolismo urbano e industriale, inquinati e degradati da processi intensivi di modificazione ambientale, incuneati nei tessuti della città consolidata e della dispersione urbana, tuttavia potenzialmente disponibili ad azioni trasformative e al riciclo. La dimensione territoriale e paesaggistica dei drosscapes suggerisce strategie di riciclo multi scalari, capaci di interpretare l’interazione tra le criticità ambientali, infrastrutturali e insediative e le occasioni di trasformazione per costruire paesaggi innovativi, modelli economici alternativi e cicli energetici sostenibili dentro scenari di rigenerazione ecologica e di riconfigurazione spaziale della città contemporanea

    Progetto di Riqualificazione urbanistica, architettonica e funzionale dell’area monumentale del porto di Napoli

    No full text
    Intervenire sull’area di interfaccia tra porto e città significa sviluppare un complesso progetto urbano in grado di connettere parti diverse del fronte marino. Legando il lungo perimetro dell’area portuale di Napoli al centro monumentale della città la filtering line, trasforma la separazione in scambio, correlazione, interazione tra le risorse urbane e quelle portuali, tra i luoghi notevoli della città e le diverse parti funzionali del porto. Per rendere permeabile la linea di separazione tra città e porto, la filtering line si realizza attraverso una conformazione del suolo che ingloba nella sua sezione le attività urbane e quelle portuali, mantenendole tuttavia distinte. La filtering line riorganizza i flussi della mobilità separando quelli urbani da quelli portuali; predispone i percorsi pedonali e gli innesti tra città e porto; razionalizza i varchi portuali, realizza attrezzature di servizio, volumetrie polivalenti, parcheggi interrati, trasforma il confine portuale in una grande risorsa per la città e il porto, dove la strip commerciale è proposta come uno dei fattori di maggiore attrazione del nuovo waterfront. La filtering line si estende dal futuro Parco della Marinella ai giardini pubblici antistanti il Palazzo Reale, da Parco a Parco, mediante un sistema lineare di aree attrezzate a verde pubblico con percorsi pedonali e ciclabili, che realizzano una grande promenade paysagée. La filtering line è un sistema complesso a sezione variabile. La filtering line realizza le volumetrie e le infrastrutture previste dal progetto lungo la fascia perimetrale dell’area portuale. Di notte la filtering line diviene un grande segno luminoso, una luminanza urbana, nuova icona della Napoli contemporanea. Intervenire sull’area di interfaccia tra porto e città significa sviluppare un complesso progetto urbano in grado di connettere parti diverse del fronte marino. Legando il lungo perimetro dell’area portuale di Napoli al centro monumentale della città la filtering line, trasforma la separazione in scambio, correlazione, interazione tra le risorse urbane e quelle portuali, tra i luoghi notevoli della città e le diverse parti funzionali del porto. Per rendere permeabile la linea di separazione tra città e porto, la filtering line si realizza attraverso una conformazione del suolo che ingloba nella sua sezione le attività urbane e quelle portuali, mantenendole tuttavia distinte
    corecore